Emilia-Romagna al voto per le Elezioni Regionali, domenica 26 gennaio, dalle 7 alle 23. Gli emiliano romagnoli sono chiamati alle urne per il rinnovo del consiglio regionale e per eleggere il nuovo presidente della Regione Emilia Romagna: l'esito del voto sarà importantissimo anche sul piano nazionale. I delicati equilibri che tengono insieme la maggioranza di governo potrebbero saldarsi ulteriormente o rompersi in base al risultato delle elezioni regionali: se il centrodestra dopo la vittoria alle elezioni in Umbria riuscisse nell'impresa di strappare l'Emilia Romagna all'amministrazione di centrosinistra, si profilerebbe un dato politico eclatante nella "caduta delle regioni rosse".

ELEZIONI EMILIA ROMAGNA, I CANDIDATI ALLA PRESIDENZA

Sono sette i candidati alla presidenza della Regione Emilia-Romagna e 17 le liste a loro collegate. A sostegno di Stefano Bonaccini ci sono Pd, Bonaccini Presidente, +Europa, Europa Verde, Emilia-Romagna Coraggiosa, Volt. Per il centrodestra e Lucia Borgonzoni sono in corsa Borgonzoni Presidente, Lega, Giorgia Meloni - Fratelli d'Italia, Forza Italia, Giovani e ambiente, Cambiamo!-Il Popolo della Famiglia. Il Movimento 5 Stelle corre da solo con il suo candidato Simone Benini. Così come la lista “L'Altra Emilia-Romagna” per Stefano Lugli. Domenico Battaglia è il candidato di “3V-Vaccini Vogliamo Verità”, Marta Collot è il candidato di "Potere al Popolo", Laura Bergamini del "Partito Comunista" .

Le ultime due candidate alla presidenza, ovvero Collot e Bergamini, non hanno una lista di sostegno (e, così, non hanno neanche candidati sul territorio piacentino). 

I due favoriti per la conquista della Regione sono l’attuale governatore di centrosinistra Stefano Bonaccini - che correrà per cercare di ottenere un secondo mandato - e per il centrodestra la senatrice della Lega Lucia Borgonzoni.