rotate-mobile
Politica

I profughi di Piacenza potranno essere coinvolti in attività socialmente utili

Passa con 20 voti favorevoli la proposta di Samuele Raggi (Idv) di chiedere ai profughi la disponibilità a impegnarsi in alcune attività. L'assessore Cugini: «Già da tempo stiamo andando in questa direzione». Polledri: «Dei 150 profughi a Piacenza, 135 sono clandestini»

Samuele Raggi dell’Italia dei Valori ha presentato - durante il consiglio del 9 febbraio - una mozione riguardante il sistema di accoglienza profughi, chiedendo la messa a punto di un protocollo che preveda l’attivazione di adeguati strumenti per raccogliere la disponibilità dei ragazzi della comunità profughi ad impegnarsi in attività socialmente utili che possano integrarli nella comunità cittadina. «La comunità fa poco per integrarli: entro tre mesi – ha detto il consigliere - inseriamoli in attività socialmente utili. Non è più sostenibile l’assistenzialismo fine a sé stesso, ci deve essere una reciproca collaborazione tra le parti». «La giunta è favorevole ad accogliere la mozione di Raggi – ha risposto l’assessore al welfare Stefano Cugini – anzi, già da mesi, stiamo andando in questa direzione. A Piacenza non è stato immediato perché abbiamo un numero considerevole di profughi, anche se da novembre a oggi abbiamo ridotto di 80 unità il numero di ospiti. Molte di queste persone chiedono per prime di poter essere impiegate in attività». D’accordo sulla mozione si sono espressi il Movimento 5 Stelle, “Piacenza Viva” e “Lista Sveglia”. «L’assicurazione ai profughi che lavorano – ha chiesto Marco Tassi (Pdl) – chi la copre? E poi come fanno a lavorare che non sanno neanche l’italiano?». Perplessità sulla mozione sono state riportate anche da Filiberto Putzu e Maria Lucia Girometta di Forza Italia. «Queste persone – ha detto Girometta - ci possono costare ancora di più nella regolarizzazione per lavorare, piuttosto che mantenerle e basta». 

«Non è vero che ci sono 150 profughi – ha tuonato Massimo Polledri (Lega Nord) -, tra di loro ci sono circa 135 clandestini. In Italia abbiamo preso 170mila profughi, 100mila li abbiamo persi per strada e sono in giro non si sa dove, 70mila li gestiamo. Tra questi solo 7mila sono veramente provenienti da zone di guerra. Il Comune sui profughi non può fare nulla, è la prefettura che decide. Noi diamo 40-45 euro al giorno ai clandestini – ripeto che solo il 10% sono profughi -  a questa gente che dopo qualche mese scappa sul territorio. Ora diciamo: vi do sempre 40-45 euro al giorno, se vi va, in cambio ci spalate la neve? Uno di questi intanto era nei parcheggi di viale Sant’Ambrogio a estorcere soldi ai cittadini».

«Nel dibattito pubblico  - ha replicato a Polledri Carlo Pallavicini (Sinistra per Piacenza) - c’è molta ipocrisia e numeri sparati a caso. Nel dicembre 2013 in Italia c’erano 27mila profughi, 70mila è un dato esagerato. Arrivano da guerre civili, scappano dalle bombe. L’Italia è all’interno di organi sovranazionali e dobbiamo rispettare le leggi che ci governano, altrimenti usciamo dall’Unione Europea. Ci sono regole precise per gestire l’accoglienza. Mi astengo dal votare la mozione, apprezzo la buona fede dell’idea ma non posso recepire la proposta di un lavoro non retribuito, così come è giusto protestare per i lavoratori di Expo che non percepiscono soldi». D’accordo su alcuni punti dell’intervento di Pallavicini anche Giovanni Castagnetti (Piacentini per Dosi) che però è favorevole alla proposta di Raggi. «Dovremmo prima raccogliere la disponibilità dei profughi – ha dichiarato Lucia Rocchi - e comunque impiegarli in attività sociali. Non dico che s’integreranno, ma intanto avranno dei contatti, impareranno la lingua. Non vedo perché non dovremmo accogliere una mozione del genere». Movimento 5 Stelle e Lista Sveglia, insieme alla maggioranza, hanno votato a favore della proposta di Samuele Raggi (Italia dei Valori), che è passata con venti voti favorevoli. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

I profughi di Piacenza potranno essere coinvolti in attività socialmente utili

IlPiacenza è in caricamento