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Il centrodestra: «Barbieri ha sostenuto le esigenze di tutto il territorio, ma non è stata ascoltata»

I gruppi consiliari della maggioranza: «Il sindaco e presidente della Provincia ha riportato la voce di tutta Piacenza. Non si fa polemica, si prende atto della realtà»

I gruppi consiliari del centrodestra - Lega, Fratelli d'Italia, Forza Italia, Liberali Piacentini e Sergio Pecorara del Gruppo Misto - hanno precisato la posizione della maggioranza, in seguito ad alcune considerazioni del sindaco Patrizia Barbieri, che ha contestato l'atteggiamento del Governo Conte, reo di non aver aiutato Piacenza a dovere in questa fase di emergenza. 

«C’è una cosa, tre le tante, che stiamo imparando dal sindaco Barbieri: davanti all’emergenze bisogna solo rimboccarsi le maniche ed operare. È un “insegnamento” che impartisce quotidianamente non con le parole ma con l’esempio, come sa ogni interlocutore - senza distinguo di sorta – che l’ha incontrata. Altrettanto vogliamo essere convinti che questo senso di responsabilità sia il medesimo che accomuna chi decide di mettersi a disposizione del proprio territorio, come chi lo rappresenta in seno al Consiglio comunale. Pertanto non ci diamo ad invettive o scaramucce alla maniera dei capponi di manzoniana memoria, bensì ribadiamo anche in questa sede il massimo sostegno per l’impegno che il Sindaco Barbieri sta mettendo nell’affrontare un’emergenza ove per molti versi Piacenza ha dovuto essere precursore e riferimento per molte altre Città.

Concittadini che soffrono o che non ce l’hanno fatta; operatori sanitari e volontari che combattono incessantemente per difenderci dal patrizia barbieri coronavirus-2virus; persone che rischiano il posto di lavoro o che già oggi sono in gravi difficoltà economiche; Aziende, assieme a tutti i loro lavoratori, che non sanno se riusciranno a resistere. Questo lo scenario drammatico che nella sua totalità ha oggi di fronte agli occhi un sindaco. È proprio a partire da questa dura realtà che Patrizia Barbieri fa di tutto per ottenere il massimo per il nostro territorio, sempre con lo spirito collaborativo che ben la contraddistingue e che ben hanno conosciuto i colleghi sindaci i quali indistintamente dalla casacca hanno trovato con lei un collega col quale condividere il dramma delle proprie comunità ed in lei, come Presidente della Provincia, una figura autorevole e ragionevole alla quale affidare le proprie istanze.

Così - come giustamente ogni piacentino pretende - ha sostenuto in tutte le sedi le esigenze di Piacenza anche scrivendo più volte alle massime Istituzioni nazionali, riportando non la propria voce ma la voce di tutta Piacenza. Ha sottolineato esigenze, avanzando richieste, formulato proposte con toni si fermi ma sempre corretti; se oggi dichiariamo che (purtroppo!) tali solleciti non hanno avuto riscontro nei fatti, non facciamo certo polemica ma prendiamo atto della realtà.

Qualcuno, in momenti di una Piacenza così tragicamente sconvolta, avrebbe preferito un Sindaco silente ed accondiscendente o, ancor peggio, remissivo?! Non crediamo proprio! Un sindaco che prova ad avere il massimo per la propria Citta va sostenuto sempre, ed assolutamente ancor più in questi momenti.

Quindi rinnoviamo l’invito: se unità di pensiero e di azione oltre ogni schieramento ci deve essere - come fin da subito ha dimostrato di saper fare tutta Piacenza - ora più che mai deve essere dimostrata al fianco di chiunque combatta questa lotta e quindi anche e soprattutto a fianco del Sindaco Barbieri, a cui come consiglieri di maggioranza non faremo mai mancare il supporto per tutelare la nostra Città.

Un grazie, infine, a tutti coloro che stanno combattendo per portare il nostro territorio fuori da questo incubo e grazie a lei, il Sindaco Patrizia Barbieri, che fin da subito ha dato tutta se stessa alla propria Comunità, restando a sua volta, tra l’altro, colpita dal virus mentre operava per il nostro territorio».

I CONSIGLIERI DEI GRUPPI

Lega Nord Salvini

Per Barbieri Fratelli d’Italia - An

Liberali Piacentini

Per Piacenza Forza Italia

Sergio Pecorara (Gruppo Misto)

L'INTERVENTO DI GIROMETTA, GIARDINO E SACCARDI

«Le ultime esternazioni rivolte contro il sindaco Barbieri – intervengono Gabriele Girometta (commissario provinciale di Forza Italia) e i consiglieri del Gruppo Misto Mauro Saccardi e Michele Giardino - ad opera delle minoranze del Consiglio comunale di Piacenza, esigono una replica per ristabilire il corretto ordine dei fatti. Il sindaco Barbieri è in primis il vertice dell’Amministrazione comunale, ma in quanto Primo cittadino, rappresenta tutti i cittadini di Piacenza. Poiché è anche Presidente della Provincia, rappresenta al tempo stesso tutti i Sindaci e i territori del piacentino. Sin dalle primissime ore e dai primissimi giorni di diffusione del virus, è nata una Unità di crisi composta dal prefetto, dal direttore Asl Baldino, dai rappresentanti delle forze dell’ordine e dai sindaci del territorio, guidati, appunto, da Patrizia Barbieri. L’abbiamo vista lavorare giorno e notte, senza risparmiarsi, sempre attenta e preoccupata per la sua gente. È rimasta contagiata dal virus ed è stata costretta a una lunga convalescenza, a causa dei colpi pesanti inferti dalla malattia. Nonostante tutto, non ha mollato e, dalla quarantena, è sempre stata presente e saldamente in sella, a difendere la sua città e l’intera provincia. Tutti dovrebbero riconoscerle l’amore che l’ha mossa, in queste settimane, verso la sua gente e la sua terra. Tutti dovrebbero riconoscerle la più indubitabile buona fede. Tutti dovrebbero garantirle il massimo e incondizionato sostegno. Se si è lamentata, lo ha fatto con ragione, perché Piacenza è stata oggettivamente dimenticata e per lungo tempo. Nessuno può negarlo. E, soprattutto, nessuno può insinuare che Patrizia Barbieri abbia sollevato una polemica pretestuosa, di basso livello politico. Quante volte ha chiesto provvedimenti restrittivi che non arrivavano? Quante volte ha chiesto sostegno per sanitari e forze dell’ordine? Quante volte ha sollecitato il reperimento di attrezzature e personale per garantire più posti-letto di terapia intensiva? Non ha mai ricevuto risposta. Ha incarnato perfettamente il suo ruolo istituzionale, che è bipartisan per definizione, dando in ogni passaggio il meglio di sé, ma senza rinunciare al low profile che le è proprio.

Per questo merita appoggio e rispetto. Chiunque, dai consiglieri del PD al ministro De Micheli, abbia da contestare qualcosa al sindaco Barbieri, si curi di confrontarsi preliminarmente con tutti coloro che hanno lavorato fianco a fianco con lei, in queste settimane, prima di avventurarsi in dichiarazioni inesatte o, peggio, umoristiche. Governo e Regione hanno fatto quel che hanno fatto, ma in molti frangenti Piacenza è stata dimenticata, è stata messa da parte, in secondo piano, in lista di attesa. Dallo stesso ministro ci si sarebbe aspettati tutt’altro sostegno e tutt’altra vicinanza. Un vuoto politico, il suo, che una intera pagina di spiegazioni non è riuscita a riempire. E quando, dulcis in fundo, leggiamo che Piacenza è stata anche esclusa dall’hub nazionale delle terapie intensive senza che nessuno, né l’assessore alla sanità Donini, né il presidente Bonaccini, ci interpellasse, la percezione di essere stati un po’ emarginati diventa una realtà, avvertita non soltanto dagli addetti ai lavori, ma pure dalla gente comune. La storia saprà spiegare bene chi e cosa non abbia funzionato in questa emergenza. Adesso, occorre che tutti assicurino il proprio sostegno al sindaco Barbieri, così come Berlusconi ha assicurato farà col governo Conte. Perché questo fanno i politici seri. Ora c’è da preparare la Fase 2, per far sì che nessun cittadino e nessuna impresa possa sentirsi dimenticata dal Governo o dalla Regione. Servono lealtà e impegno da parte di tutti».

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