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Venerdì, 19 Aprile 2024
Politica

«Il legittimo confronto deve essere tra tutti e 7 i candidati, non a due»

Regionali e mass media, l’interventi di Stefano Lugli (Altra Emilia-Romagna)

«Da settimane assistiamo al "simpatico" balletto e "complesso" quesito massmediologico della serie: "Ma la signora Lucia Borgonzoni andrà o no al dibattito del Carlino con Bonaccini? E al dibattito TV del 21 gennaio"?». Ecco, perciò, che il candidato a presidente della Regione de L' Altra Emilia Romagna, Stefano Lugli, si sente di fare un'umile quanto legittima precisazione: «Che sappia io, essendo i candidati 7, il confronto nei giornali e nelle TV regionali deve essere a 7, infatti la RAI ha invitato tutti». Non è quindi solitario il lamento del candidato a 5 stelle, che oggi vanta esclusione dai dibattiti in corso: Lugli rincara il cahiers de doleances, sottolineando infatti che così facendo alcuni mezzi di comunicazione, giornali compresi, che da mesi parlano solo di due candidati, «sottraggono informazioni corrette agli elettori». La segnalazione di Stefano Lugli sulla parità dei mezzi di accesso all'informazione come da disposizioni di legge, va peraltro di pari passo con la sua piena disponibilità a partecipare a tribune elettorali e confronti in ogni TV radio e giornale della Regione: «come è giusto che sia».

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