«Il piano dell’aria provocherà la desertificazione del centro storico»

Piacenza dovrà pedonalizzare il centro storico? Il Comune dovrà pensare ad aumentare la Ztl in città? Sembra che dalla Regione arrivi questa indicazione. Il consigliere regionale (e comunale) di Fratelli d’Italia Tommaso Foti ha posto l’attenzione sul Piano dell’Aria integrato, che è in discussione attualmente in commissione a Bologna. «Contiene due norme tecniche – spiega Foti - che interessano l’unico comune con più di 30mila abitanti del nostro territorio, ovvero il comune di Piacenza. Nessuno sta dicendo niente, ma finiranno per espungere dal centro storico una gran parte di traffico veicolare, provocando la desertificazione. Nel piano si prevede infatti che vengano individuate nuove aree pedonali con una estensione progressiva del 20% della superficie attuale del centro storico». Questa non è l’unica indicazione che cambierebbe l’assetto veicolare cittadino. «Dispone – prosegue Foti - inoltre che ci vogliano zone a traffico limitato che ricoprano un’area pari al 100% della superficie del centro storico.  Significa che dovremo destinare tutto il centro storico come Ztl oppure coprire in città una superficie tale». Foti, attraverso una mozione firmata anche dalla collega di partito Erika Opizzi, invita l’Amministrazione comunale a interessarsi del problema. «Non sono degli inviti generici che arrivano dalla Regione, ma tutto ciò deve essere introdotto nel Piano Urbano del Traffico. Una volta approvato il piano dell’aria, se un comune non adotta questi provvedimenti, provvede direttamente la Regione. Sono fortemente preoccupato: dal 1 ottobre 2018 è già prevista la limitazione alla circolazione dei veicoli diesel euro 4 e dal 2020 gli euro 5. Le stesse regole valgono anche per i mezzi commerciali. Così si impedisce alla gente di poter circolare. Ci sono delle situazioni abbastanza cogenti, che meritano di essere attenzionate». Fratelli d’Italia invita il sindaco Dosi a rivolgersi alla Regione per discutere dei provvedimenti. 

AUTOVELOX A RONCAGLIA

Foti e Opizzi si fanno carico di segnalare, attraverso un'interrogazione, una richiesta di un gruppo di residenti di Roncaglia. «È la quarta volta che vengono distrutti i “biscotti-salvagente”, gli abitanti preferirebbero l'installazione di un autovelox funzionante sul tratto Roncaglia-Fossadello, visto che quella strada sta diventando un gran premio di Formula 1».