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«Inaugurazioni da 48mila euro e presunta parentopoli: chiarezza sul Consorzio di bonifica»

Interrogazione di Stefano Cavalli (Lega Nord): «La regione chiarisca: fondi ministeriali usati per convegni e catering?»

Convegni che sfiorano i 50mila euro, fondi statali che vanno in catering e convegni, nomi ricorrenti tra le imprese ingaggiate. “Ecco dove vanno gli aumenti dei minimi di contribuenza imposti agli utenti”, commenta il consigliere leghista Stefano Cavalli che torna a chiedere conto alla Regione delle spese del consorzio di bonifica, dopo aver ricevuto una prima rendicontazione dei costi sostenuti - negli anni - dall’ente, attraverso numerosi accessi agli atti e interrogazioni.

In particolare, la stessa Regione ha rivelato che l’inaugurazione della condotta Agazzano-Battibò, del 17 giugno scorso, è costata “48mila euro”. Fondi “ministeriali”, precisa la Regione, “ma ricompresi nelle spese generali, non certo da utilizzare per ‘catering’ e convegni promozionali”, contesta il consigliere leghista, che chiede conto anche di “eventuali gradi di parentela tra i titolari della società che si è occupata dell’organizzazione dell’evento e gli stessi amministratori del consorzio”.

A questo proposito Cavalli sollecita la Regione a effettuare anche “opportune verifiche sui costi sostenuti per l’organizzazione dell’evento - da confrontare con i prezzi medi di mercato - e sulle modalità di assegnazione degli incarichi - che - precisa - devono attenersi alle procedure per i contratti pubblici”. Alla luce dei risultati di queste ‘indagini’, continua l’esponente del Carroccio, la “giunta regionale deve fare chiarezza, valutando anche l’eventualità di commissariare il consorzio, viste le spese e le pecche nella trasparenza dei conti”.

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