Insegnanti precari, Rancan: "Il Ministero proroghi i termini del provvedimento sui percorsi abilitanti speciali"
Il consigliere regionale della Lega: "Ci vuole riguardo e rispetto per chi da anni svolge il proprio lavoro in modo impeccabile e continuativo nonostante un contratto da precario"
“Allo scadere della graduatoria, nel 2017, la III fascia di istituto degli insegnanti precari sarà aggiornata per chi ne fa parte e chiusa a nuovi ingressi in assenza di misure transitorie (la possibilità di abilitarsi), gli iscritti saranno tenuti in un limbo lavorativo, per poi essere spazzati via dal limite dei 36 mesi per il rinnovo dei contratti a tempo determinato previsto dalla legge 107 (Buona scuola), anche se svolgono un servizio identico per mansioni e responsabilità a quello dei colleghi di ruolo. Questo è inaccettabile” – attacca Matteo Rancan, consigliere regionale piacentino della Lega Nord, primo firmatario di una risoluzione presentata oggi alla Giunta Regionale.
“Per questi insegnanti – spiega Rancan - servirebbe un nuovo percorso abilitante speciale (PAS), che non prevederebbe, per la sua stessa forma, un numero chiuso, e loro sono pronti a presentare ricorsi affinché venga predisposto con decreto d’urgenza, non escludendo di pretendere anche un rimborso economico dal MIUR.
Per questa ragione” – chiosa l’esponente del Carroccio – “urge che la Regione solleciti un Decreto del Ministro dell’Istruzione volto a prorogare i termini del provvedimento sui Percorsi abilitanti speciali (PAS) per gli insegnanti con adeguati livelli di esperienza, dal momento che il limite non è perentorio e che lo stesso TFA, descritto come transitorio, di fatto è consolidato non essendo ancora attuato il DM 249/2010, che prevede le magistrali abilitanti.
La Lega Nord Emilia Romagna si schiera al loro fianco in questa battaglia, e non li lascerà soli in questa battaglia per un diritto essenziale come quello al lavoro”.
