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L’ex grillino Gabbiani entra in Fratelli d’Italia: «Basta utopie, meglio un partito tradizionale»

Il già consigliere comunale dal 2012 al 2017 ufficializza il suo approdo nel partito di Giorgia Meloni: «Il Movimento è solo un’accozzaglia di personaggi, bisogna tornare a fare politica sul serio, non con un logo e un portale». Fratelli d'Italia apre le porte: dati in arrivo anche Callori e Colosimo

GABBIANI NON E’ IL SOLO, IN ARRIVO ALTRI INGRESSI ECCELLENTIFabio Callori-6-2

«Qua lanciamo un’Opa su Forza Italia». Si scherza, ma non troppo, nella sede di Fd’i di via Stradella. «Inizia la corsa a entrare in Fratelli d’Italia – non nasconde l'entusiasmo Filippo Bertolini, consigliere comunale nel capoluogo e segretario provinciale -, tanti amministratori che hanno governato bene, militando in altri partiti, si rendono conto che siamo l’unica risposta alle esigenze degli italiani». Bertolini non vuole sbilanciarsi e fare nomi, ma la lista di ingressi potrebbe allungarsi nelle prossime settimane. Il primo della lista, dopo Gabbiani, potrebbe essere Fabio Callori: l’attuale vicesindaco di Caorso sarebbe ormai pronto a lasciare Forza Italia. Da tempo vive da "separato in casa", e le recenti nomine locali lo hanno di fatto estromesso da ogni incarico (insieme al consigliere comunale di Piacenza Michele Giardino, che è subito confluito nel Gruppo Misto a Palazzo Mercanti). Dopo che Callori era stato anche vice coordinatore regionale e commissario provinciale a Parma del partito di Berlusconi, è entrato in rotta con i vertici piacentini. Callori potrebbe rinforzare il partito nella Bassa, a pochi mesi di distanza dalle Elezioni Regionali. Ma l’ex sindaco di Caorso potrebbe, nel frattempo, anche arrivare a Bologna. Da primo dei non eletti è particolarmente interessato a ciò che sta accadendo a Ferrara, dove Alan Fabbri – capogruppo della Lega in Regione – è dato come papabile candidato del centrodestra nel capoluogo. Se Fabbri dovesse essere l’alfiere del centrodestra unito in grado di vincere le Elezioni Comunali, Callori prenderebbe il suo posto in assemblea regionale. Qualora accadesse, sarebbe comunque per poco tempo: le Elezioni si terranno in Marco Colosimo-4primavera, mentre le Regionali arriveranno con l’autunno.

Un altro nome di “peso” dato per certo in Fratelli d’Italia è l’ex consigliere comunale Marco Colosimo. Eletto nel 2012 nella lista civica “Piacenza Viva” a sostegno di Andrea Paparo, Colosimo nel 2017 ha poi appoggiato l’avventura politica solitaria di Massimo Trespidi alle Comunali del 2017. Nonostante un buon bottino personale di voti, non riuscì ad entrare in Consiglio – la lista giovani di Trespidi raccolse molto poco, non ottenendo alcun seggio -. Il suo rapporto con l’associazione civica “Liberi” si è interrotto da tempo: anche Colosimo viene dato da molti addetti ai lavori come un possibile rinforzo cittadino per Fratelli d’Italia. Ma la "campagna acquisti" di Foti e dei vertici locali potrebbe non essere terminata qui.

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