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La proposta di Lega e Fratelli d’Italia: tornelli sugli autobus Seta

Per contrastare “portoghesi”, incivili e aggressori, presentata una risoluzione da Nicola Domeneghetti (Fd’I) e Lorella Cappucciati (Lega) e firmata da tutto il gruppo del Carroccio: «Aumenterebbe la sicurezza degli autisti»

Installare i tornelli sugli autobus per la sicurezza degli operatori dei trasporti e dei passeggeri, prima della riapertura dell’anno scolastico. È la proposta presentata dai consiglieri comunali di Piacenza Nicola Domeneghetti (Fratelli d’Italia) e Lorella Cappucciati (Lega), primi firmatari della risoluzione che è stata sottoscritta anche dai colleghi leghisti Marvin Di Corcia, Pietro Pisani, Marco Montanari, Carlo Segalini, Nelio Pavesi e Eugenio Barbieri e probabilmente verrà firmata anche dai colleghi di FdI.

Nel 2017 Seta ha dotato circa cinquanta controllori di body cam da applicare sulla divisa per registrare l’attività svolta dagli stessi operatori in servizio, al fine di “cogliere in flagranza di reato” aggressori, “furbetti” e portoghesi e, di conseguenza, aumentare la sicurezza per gli operatori (troppe volte vittime di aggressioni, insulti e minacce da parte di quanti, non adempiono agli obblighi di legge) e contrastare l’evasione. Ma, secondo i consiglieri, bisogna andare oltre, anche perché le situazioni problematiche sono aumentate negli ultimi tempi, compresi i comportamenti incivili verso gli autisti che ogni giorno lavorano ormai privi della sicurezza.

I consiglieri del centrodestra ritengono che sia necessario, oltre al sistema di videosorveglianza, la dotazione di tornelli alle d’ingresso degli autobus che consentano l’accesso ai mezzi solo a chi oblitera il biglietto o esibisce l’abbonamento. «Le uniche esperienze certe di lotta all’evasione del titolo di viaggio – spiegano nella risoluzione - si riscontrano sugli autobus dotati di tornelli. Ad esempio, nella rete urbana ed extraurbana di Bologna, sui mezzi di trasporto pubblico a due porte (una di accesso e una di discesa) dell’azienda TPER (peraltro partecipata dalla Regione Emilia - Romagna) risultano in calo i passeggeri senza idoneo titolo di viaggio». Ovviamente i consiglieri comunali si riferiscono, nel testo della risoluzione, alle linee cittadine del servizio urbano, «quelle caratterizzate da imponente capacità di carico, frequenza ravvicinata dei transiti e specifiche caratteristiche di “incarrozzamento” dei passeggeri, specie in ora di punta».  Per questi motivi si chiede l’impegno dell’Amministrazione ad attivarsi "con la maggiore urgenza possibile", presso tutte le sedi opportune, affinché vengano installati sugli autobus dell’azienda Seta dei tornelli, alti (per evitare lo scavalco) in modo tale da contrastare il fenomeno dell’evasione dei titoli di viaggio sui mezzi di trasporto pubblico e aumentare il grado di sicurezza di operatori e passeggeri sugli stessi mezzi in tutta la città di Piacenza.

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