Cavalli (Ln): «Errani dà l’addio regalando 500mila euro ai nomadi»
Il consigliere regionale della Lega Nord Stefano Cavalli attacca. «Uscita di scena indecorosa, neanche le dimissioni fermano l'assistenzialismo verso rom e sinti. Questa giunta nel frattempo è corresponsabile del declino economico dell'Emilia Romagna»
«Con un vergognoso blitz - spiega il consigliere della Lega Nord in Regione Stefano Cavalli - la giunta Errani, sul punto di lasciare, ha regalato altri 500mila euro ai nomadi, ai quali, solo nel 2014, andranno complessivamente un milione e 400mila euro. Errani, sull’orlo delle dimissioni, non ha perso l’occasione per fare l’ultimo scandaloso regalo agli unici che in questi anni ha tutelato e protetto: rom, sinti e immigrati. E intanto gli imprenditori si suicidano, famiglie e anziani non riescono ad arrivare a fine mese. A Piacenza 1.500 persone non ricevono la cassa in deroga da mesi, falliscono storiche aziende come Rdb Terrecotte e la Danesi è al palo da mesi». Il consigliere leghista Stefano Cavalli denuncia «l’ultima folle infornata di soldi pubblici» a favore dei nomadi. I fondi sono stati trovati con un recentissimo assestamento di bilancio e destinati alla creazione di aree di sosta e transito per rom e sinti. Cavalli lancia la sua protesta alla vigilia della manifestazione “romana” dei sindacati, che domani – dopo aver denunciato il caso dei 1.500 piacentini senza cassa in deroga - saranno davanti al parlamento per chiedere almeno un miliardo di stanziamenti per la cassa integrazione in deroga, rispetto agli insufficienti 400milioni previsti dal ministro Poletti. «Errani dà l’addio a 15 anni di presidenza con l’ennesimo premio ai nomadi – conclude Cavalli - un’uscita di scena indecorosa, che non fa onore a una lunga carriera politica. Questa giunta è inoltre corresponsabile del declino economico dell’Emilia Romagna».
