Il progetto di rinnovamento lanciato dal primo cittadino di Firenze Matteo Renzi trova terreno fertile anche in uno dei comuni con l’età media più bassa della regione: nasce, infatti, il comitato Gossolengo per Matteo Renzi, composto, per la stragrande maggioranza, di giovani e giovanissimi. A coordinare il lavoro del neonato comitato è Andrea Ziliani, 28 anni tra una settimana, iscritto al Pd e unico componente del gruppo a ricoprire un incarico istituzionale, essendo Ziliani consigliere comunale di maggioranza per la civica che sostiene il sindaco Maria Bianchi. Ed è proprio l’età media dei componenti del comitato ad imporre una riflessione al coordinatore Ziliani, che, sin qui, ha potuto assistere all’entusiasmo di molti giovani, anche minorenni, che a causa di regole troppo stringenti non potranno sostenere alle Primarie del centrosinistra il candidato che li ha avvicinati alla politica: «La scelta di non consentire di esprimersi ai 16enni, come peraltro avvenne a febbraio alle Primarie per la scelta del candidato al Comune di Piacenza, ha creato un po’ di malcontento, che non è andato però a inficiare il grande entusiasmo che accompagna questo percorso di rinnovamento non solo anagrafico, ma anche contenutistico, della politica italiana». A tenere a battesimo la nascita del comitato Gossolengo per Matteo Renzi è stato l’assessore del comune capoluogo Katia Tarasconi, coordinatrice del comitato “Adesso! Piacenza”: «Vedere i giovani avvicinarsi per la prima volta alla politica è una grande soddisfazione ed è la dimostrazione che il messaggio lanciato da Renzi, dopo anni di distacco dei cittadini della cosa pubblica, “arriva”, riuscendo a mobilitare energie fresche e vitali in grado di fare il bene di Piacenza e del Paese».  L’attività del comitato è già partita a pieno regime: sabato e domenica, infatti, a Gossolengo verranno allestiti banchetti che consentiranno ai cittadini di ricevere informazioni sulla campagna di Matteo Renzi. I componenti del comitato: Andrea Ziliani, Nicolò Sorrenti, Mattia Pinto, Luca Ambrogi, Federico de Guidi, Nicolas Previdi, Luigi De Rose, Jacopo Ghillani, Alessandro Bosi, Claudia Barabaschi, Silvia Sagner, Giuseppina Fiorani, Antonio Farinotti.