È stata implementata l’illuminazione pubblica sul Pubblico Passeggio di Piacenza. Ne ha dato notizia l’assessore ai lavori pubblici Marco Tassi, con un "giro" sul Facsal nel tardo pomeriggio del 18 gennaio. «Ci erano giunte diverse segnalazioni dai cittadini – ha detto l’assessore Tassi -, così si è deciso di garantire più illuminazione per aumentare il senso di sicurezza e la luminosità del percorso centrale del Facsal durante le ore notturne. Questo è uno dei tanti interventi di riqualificazione degli impianti di illuminazione che portiamo avanti in città». Quali saranno i prossimi interventi? «Sicuramente piazza Cavalli necessita di una diversa illuminazione, poi penseremo a tutti gli attraversamenti pedonali del Comune, priorità come via IV Novembre, San Lazzaro nei pressi dell’Università Cattolica, via Emilia Pavese, per evidenziare le strisce pedonali».

L’Amministrazione comunale ribadisce il suo impegno. «I soldi per nuovi investimenti e potenziamenti per l’illuminazione sono già iscritti nel contratto di nove anni stipulato con l’azienda “Citelum”». Tra questi interventi proprio quello sul Facsal e su piazza Cavalli. «Poi ci sono intervenuti fuori dal contratto – cioè a carico del Comune –: al riguardo sono già stati spesi 700mila euro e ora stanziati 400mila euro per gli attraversamenti pedonali. Ricordo inoltre che siamo intervenuti nel parcheggio della stazione utilizzato dai pendolari, in via Sant’Ambrogio, tagliando le piante. Lì si è risolto il problema della mancanza di illuminazione: semplicemente la luce non filtrava». Diversi cittadini lamentano però il cambio di illuminazione, che sembrerebbe meno efficace. «È solo un impressione dovuta al cambio di lampadina – replica l’assessore Tassi -, tutti gli interventi sono migliorativi. Su determinate zone non si può fare invece troppa luce perché alcune normative regolano la potenza della luce, oltre un certo livello di illuminazione non si può andare». In città, in diversi quartieri, nelle ultime ore sono avvenuti improvvisi black out della corrente elettrica. «Ci sono impianti obsoleti in città – ha aggiunto Tassi -, linee vecchie, e quando che vengono aggiustate e aggiornate. Stiamo facendo diverse attività di manutenzione su un rete vecchia».