De Micheli (Pd) alle banche: «Abbiate coraggio, investite nel vostro territorio»
La De Micheli lancia un vibrante appello alle banche locali perché investano negli imprenditori del nostro territorio, evitando norme troppo restrittive sull’accesso al credito, ma soprattutto l’invito ad avere fiducia per quello che sta facendo il Governo per far ripartire l’economia
Un vibrante appello alle banche locali perché investano negli imprenditori del nostro territorio, evitando norme troppo restrittive sull’accesso al credito, ma soprattutto l’invito ad avere fiducia per quello che sta facendo il Governo per far ripartire l’economia con misure che avranno benefiche ricadute sul tutto il territorio nazionale ed, ovviamente su quello piacentino, a cominciare dalle misure sulle ristrutturazioni edilizie nelle quali sono comprese agevolazioni per l’acquisto di mobili fissi (tipo cucine ecc) ma pure per elettrodomestici, il che significa per Piacenza, un sensibile aiuto all’indotto, circa 100 operai, che sono impiegati nella nostra provincia per costruire accessori a caldaie ed altri elettrodomestici.
L’onorevole del Partito Democratico Paola De Micheli convoca una conferenza stampa per illustrare le ricadute sull’economia piacentina con il decreto “del fare” ed esplicita, con la consueta chiarezza argomentativa, alcune delle misure più significative che possono arrecare beneficio all’economia del territorio, “in un momento nel quale- precisa- si sta facendo davvero tutto il possibile nell’ottica di una sinergica collaborazione tra Governo e Parlamento.
Comprendiamo- soggiunge- tutta l’ansia dei cittadini ma bisogna muoversi sempre prevedendo puntualmente le possibili risorse come quelle relative al rifinanziamento delle casse in deroga e la riforma dell’Imu, fondamentale per dare ai sindaci uno strumento autonomo che essi attendono da anni”.
La De Micheli ha estrapolato dal corposo decreto “del fare” alcuni punti nodali per l’economia locale ricordando per primo l’art. 18 (Comma 8) derivante da 100 milioni di risparmio Inail e destinati alle ristrutturazioni antisismiche per le scuole,”una cifra esigua ma che sarà rifinanziata e l’art 18 (Comma 10) per 300 milioni da destinare al piano di investimenti Anas, anche questo rifinanziato per il prossimo anno dove si aprono opportunità per la Statale 45 ma anche per altre strade provinciali.
Infine, ma non certo in ordine di importanza,l’art 2, ovvero la reintroduzione della “legge Sabatini”, un meccanismo automatico senza interessi per il rinnovo della tecnologia delle aziende private che tanti benefici aveva portato, per esempio, all’agricoltura italiana.
Un giudizio dunque positivo su questa iniziativa che potrà essere migliorata nell’iter parlamentare; noi nel nostro ruolo, incalzeremo perché si faccia presto e bene”.
