Nel tradizionale discorso di fine anno, il sindaco Roberto Reggi ha fatto il punto dell’anno appena trascorso. Un anno, ha detto, segnato dall’incertezza finanziaria e dalla crisi: “dobbiamo fare i conti con la carenza di risorse, ridimensionando le aspettative e i consumi, traendone però un insegnamento per il futuro” ha sottolineato il sindaco.

Lungi dal lanciare inutili allarmismi, ha poi allargato le vedute sulle prospettive 2009. “Nonostante le ristrettezze economiche, il 2009 sarà, per Piacenza, ricco di interventi qualificanti” ha dichiarato Reggi. Al via i lavori di infrastrutture e di restyling della città, per i quali il Comune ha già stanziato un budget da 5 milioni di euro. Risorse anche per l’infanzia, grazie “al nuovo nido nell’area ex Unicem e all’ampliamento dell’asilo della Besurica, dove è prevista, così come in piazza Paolo VI, la costruzione di un centro polivalente”.

Il sindaco Reggi: nonostante le ristrettezze economiche, il 2009 sarà ricco di interventi qualificanti

Grande respiro, si augura il sindaco, anche all’economia piacentina, soprattutto in vista del grande Expo del 2015. Il primo cittadino, ha espresso poi soddisfazione per l’impegno sociale profuso dai cittadini. “La nostra comunità” ha scritto il sindaco nel suo messaggio “è attenta a questi temi e lo ha dimostrato in più occasioni, confermando una sensibilità avvalorata dall’alto numero di associazioni di volontariato internazionale sul territorio”.

Infine, l’augurio più grande: “che il nostro cammino di integrazione possa raggiungere nuovi traguardi. Perché, come ha scritto don Tonino Bello, “la pace è la convivialità delle differenze”. L’augurio che desidero rivolgere a tutti piacentini è che insieme possiamo esserne esempio”.