rotate-mobile
Politica

Per l'Anas, il crollo è dovuto alla piena

E dopo il crollo, perizie e polemiche. Ecco le dichiarazioni rilasciate in queste ore dall'Anas, dalla Lega e dalle autorità piacentine. Boiardi ha annullato tutti gli impegni di oggi e presidia la zona. Parma: Aboliamo i Consorzi di bonifica, sprecano denaro pubblico E dopo il crollo, perizie e polemiche. Ecco le dichiarazioni rilasciate in queste ore dall'Anas, dalla Lega e dalle autorità piacentine. Boiardi ha annullato tutti gli impegni di oggi e presidia la zona. Parma: Aboliamo i Consorzi di bonifica, sprecano denaro pubblico

Fonti Ansa. Il crollo della campata del ponte sul Po "E' stato provocato dall'eccezionale ondata di piena che ha fatto seguito alle abbondanti piogge di questi giorni". Lo scrive l'Anas in una nota, spiegando che il cedimento ha interessato il tratto che sovrasta la golena nel comune di San Rocco al Porto.

Il ponte è stato ovviamente chiuso al traffico e "gli addetti dell'Anas sono immediatamente intervenuti sul posto, deviando la circolazione in direzione Piacenza verso lo svincolo di Piacenza Nord dell'autostrada A1, mentre in direzione Milano verso lo svincolo di Piacenza Sud sempre dell'autostrada A1". Il presidente dell'Anas Pietro Ciucci ha nominato una commissione per accertare le cause del cedimento nonché per individuare gli interventi necessari per un rapido ripristino della viabilità.

Divampano intanto anche le polemiche sul cedimento: "E' un episodio molto grave che mina la sicurezza dei cittadini. Desidero esprimere solidarietà alle persone coinvolte". Lo ha detto Andrea Gibelli (Lega), presidente della commissione Attività Produttive alla Camera, in seguito al crollo di un pilone del ponte sul Po lungo la via Emilia, al confine tra Piacenza e Lodi. Gibelli ha chiesto un intervento al viceministro delle Infrastrutture Roberto Castelli.

Intanto il presidente della Provincia Boiardi ha annullato tutti gli appuntamenti elettorali odierni e si sta occupando insieme alle autorità dell'emergenza.

Crollo del ponte, la Lega Nord insorge


Maurizio Parma, Lega Nord, ha espresso solidarietà ai soci della Motonautica Piacenza e agli infortunati del ponte. Poi si dice d'accordo con quanto proposto dal Ministro Calderoli: eliminare i Consorzi di bonifica, significa eliminare "quegli enti in cui purtroppo, in alcuni casi, si annidano sprechi di denaro pubblico".

Solidarietà è stata espressa anche dal presidente della Commissione Ambiente della Camera, Angelo Alessandri (Lega).
"Esprimo solidarietà per le persone coinvolte nel crollo del ponte sul Po, assicurando piena disponibilità per intraprendere ogni utile iniziativa per accertare le cause del grave evento ed individuare le misure necessarie per il più celere ripristino della normalità". Alessandri ha annunciato un sopralluogo in serata a Piacenza, sul luogo del crollo, "per verificare di persona quanto è accaduto". (Ansa)

“Per fortuna il crollo del ponte non ha causato feriti gravi ma bisogna riaprirlo al più presto e mettere subito al lavoro l’Anas per poter garantire almeno il traffico leggero. Come ha detto il Sottosegretario Roberto Castelli bisogna, però, mettere a regime il fiume perché non è possibile non cogliere gli avvertimenti che ci manda. Un fiume dove c’è qualcuno che scava abusivamente e dove invece non c’è una politica delle acque”.
  E' impossibile pensare che non ci sia un sistema di dighe che possano frenare queste piene  

E’ quanto riferisce in una nota il deputato della Lega Nord, Massimo Polledri. Per il parlamentare del Carroccio, recatosi sul posto subito dopo il crollo, insieme al consigliere regionale della Lega Nord Maurizio Parma, “è impossibile pensare che non ci sia un sistema di dighe che possano frenare queste piene. Le dighe - ha aggiunto - sono fatte per trattenere l’acqua nel momento in cui ce ne troppa. Se ci fosse stato un sistema di dighe il ponte non sarebbe crollato. Ora bisogna ripartire mettendo in cantiere il nuovo ponte su Po, diventa un emergenza per l’economia della Lombardia e dell’Emilia. Quello crollato, infatti, è l’unico ponte che tiene il collegamento”.

Solidarietà anche dal candidato del centrodestra Massimo Trespidi


Il Candidato alla Presidenza della Provincia, Massimo Trespidi, è stato tra i primi a giungere questa mattina sul ponte di Po, insieme a Maurizio Parma e all'On. Tommaso Foti (PDL).

"Quanto accaduto è di una gravità inaudita e intollerabile. Il mio primo pensiero va ai feriti coinvolti in un evento che non sarebbe mai dovuto accadere. Al di là di ogni singola responsabilità, ritengo opportuno ricordare che la nostra provincia è un portale fondamentale per il Nord del Paese, ma le infrastrutture sono al collasso.

Qui non si tratta solo di salvaguardare lo sviluppo economico, promuovere il turismo e il territorio, ma è in gioco la sicurezza delle persone. Occorre mettersi in rete con altre Province e Regioni. E' assurdo affermare che il ponte sul nostro territorio arrivi fino a un certo punto; la collaborazione con le istituzioni di altri comuni, province e regioni deve essere strettissima per garantire la sicurezza delle persone. Occorre sorvegliare le infrastrutture con tutte le forze disponibili.

Un plauso va alle forze dell'ordine: pompieri, carabinieri, polizia e pronto soccorso che con tempestività sono intervenute".


Aggiornamento del 30 aprile 2009, ore 16.30
  Folla di curiosi ha creato un ingorgo  

Oltre al problema implicito dopo il cedimento di un ponte strategico per il traffico piacentino come quello sul Po, i soccorritori hanno dovuto affrontare anche l'enorme afflusso di curiosi sull'argine del fiume, per vedere l'arcata accasciata in golena e le vetture nell'acqua, i soccorsi dei feriti, il passaggio del colmo di piena, un'enorme massa d'acqua a livello idrometrico ancora superiore ai sette metri. La conseguenza è stata un gigantesco ingorgo nella parte nord della città emiliana, con la difficoltà ad arrivare in zona e ad uscire anche per i mezzi di soccorso. Una parte dei problemi sono stati risolti utilizzando alcuni elicotteri per le diverse esigenze. (Ansa)




Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Per l'Anas, il crollo è dovuto alla piena

IlPiacenza è in caricamento