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«Perché il Rosatellum? Ettore, spiegaglielo tu»

"Destinazione Italia", il treno dell'ascolto di Matteo Renzi e del Partito Democratico fa tappa a Piacenza. L'ex premier, ora segretario del partito, ha fatto visita al Tecnopolo di Casino Mandelli. Un giovane lo ferma: «Perché il Rosatellum?». E Renzi chiama Ettore Rosato, "papà" della riforma elettorale

Il treno di Matteo Renzi è arrivato puntuale da Parma sul binario 1 della stazione di Piacenza. Ad attenderlo oltre un centinaio di dirigenti, amministratori e simpatizzanti del Partito Democratico, insieme a tanti curiosi colpiti dal sorprendente affollamento dell’atrio della stazione. Il treno dell’ascolto di Renzi - “Destinazione Italia” - ha fatto tappa nella nostra città: con il segretario nazionale ed ex presidente del Consiglio anche Ettore Rosato (capogruppo alla Camera) e i parlamentari Matteo Richetti e Sandro Bonifazi. Tra i tanti che aspettavano Renzi, lo “stato maggiore” del partito piacentino, con Roberto Reggi e Paola De Micheli in prima fila, i consiglieri regionali Katia Tarasconi e Gian Luigi Molinari, il presidente della Provincia Francesco Rolleri, l’assessore regionale Paola Gazzolo, l’onorevole Marco Bergonzi, il segretario provinciale Silvio Bisotti e i consiglieri comunali Giorgia Buscarini e Christian Fiazza. Renzi, rispettando la consuetudine di questo viaggio in treno nelle province italiane, non ha voluto interloquire con la stampa. Questo è il treno dell’ascolto, e il segretario nazionale Pd sta girando l’Italia per incontrare imprenditori ed imprese d’eccellenza, start up e quant’altro.

«Perché il Rosatellum?» - chiede un giovanissimo alla discesa di Renzi dal treno. E lui chiama prontamente Ettore Rosato, il papà della riforma elettorale, a spiegare: «Ettore, pensaci tu». Presente un solo contestatore, che da lontano si è limitato a proporsi al posto di Luigi Di Maio per un confronto “da Floris”. Ha presenziato alla discesa dal treno anche l'istrionico Stefano Torre (ex candidato sindaco), armato di cellulare con cui ha scattato selfie e video. Renzi si è poi spostato in auto per visitare il Tecnopolo di Casino Mandelli per conoscere da vicino chi opera in questa realtà. Qua si è confrontato con Marco Carini, presidenti di Inlab (in passato ex consigliere regionale Pd) e con altre tre start up, complimentandosi con i presenti per l’attività. Al termine del breve scambio di informazioni, Renzi è ripartito verso la stazione. Destinazione: Cremona. 

QUI IL VIDEO DELLA VISITA DI MATTEO RENZI

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