Piano per l’edilizia sanitaria, ci sono 114 milioni per il nuovo ospedale
Dalla Regione, inoltre, altri dieci milioni per il resto della provincia: sei milioni per le Case della Salute, il resto per Castello, Fiorenzuola e Bobbio
La Regione continua ad investire in nuovi ospedali, riqualificazione delle strutture e Case della salute: un pacchetto di interventi straordinari da oltre 300 milioni di euro. A pochi giorni dall’intesa raggiunta a Roma sulla ripartizione dei fondi nazionali, già pronto il programma dell’Emilia-Romagna. Messo a punto dalla Giunta, arriverà in Assemblea legislativa per l’esame definitivo. Realizzazione di nuove strutture ospedaliere (174 milioni per il finanziamento degli ospedali di Piacenza e di Carpi), di Case della salute (20 milioni) e di Hospice (6,5 milioni), oltre a fondi per adeguamenti strutturali e sismici (67 milioni) e il rinnovamento e ammodernamento tecnologico (35 milioni). Cofinanziamento regionale del 5%, pari a 16 milioni
Oltre 300 milioni di euro per un programma straordinario di interventi che rafforzi la sanità dell’Emilia-Romagna, guardando all’oggi e anche al futuro. Con ospedali all’avanguardia capaci di rispondere alle nuove esigenze organizzative, funzionali per chi ci lavora e, prima ancora, pensati per i pazienti. Dunque, strutture, costruite ex novo o da riqualificare, che saranno dotate delle più moderne tecnologie e di tutti i comfort; nuovi reparti ospedalieri e, ancora, Case della salute e Hospice per le cure palliative.
Il 9 maggio scorso, a Roma, la Conferenza Stato-Regioni ha raggiunto l’intesa sulla delibera del Comitato interministeriale per lo sviluppo economico (Cipe) che ripartisce a livello nazionale 4 miliardi di euro per il programma straordinario di investimenti in sanità; a soli pochi giorni di distanza, la Giunta ha messo a punto il piano di interventi da realizzare con i 302 milioni di fondi statali assegnati all’Emilia-Romagna.
Una proposta di utilizzo delle risorse - che passerà per l’esame dell’Assemblea legislativa unitamente all’utilizzo del cofinanziamento regionale del 5%, pari a circa 16 milioni - fatta dalla Regione secondo un preciso criterio e obiettivo: raccogliere i fabbisogni dei territori e individuare gli interventi necessari, prioritari e in alcuni casi urgenti, per dare risposte adeguate alle esigenze dei cittadini e della moderna sanità. Si parla, quindi, di un programma che va ad arricchire e a completare i singoli Piani di investimento delle Aziende; queste risorse, infatti, si sommano agli altri canali di finanziamento già previsti, regionali e statali, con cui in tutta l’Emilia-Romagna, da Piacenza a Rimini, dal 2015 ad oggi sono stati realizzati o programmati per il futuro molteplici interventi di edilizia sanitaria e di ammodernamento tecnologico per oltre 380 milioni, senza considerare la realizzazione del nuovo ospedale di Cesena per il quale è previsto un finanziamento statale di 156 milioni.
Il programma illustrato oggi consentirà dunque di realizzare nuove strutture ospedaliere (174 milioni destinati a sostenere il finanziamento degli ospedali di Piacenza e di Carpi), di proseguire la realizzazione delle Case della salute (20 milioni) e degli Hospice (6,5 milioni), di compiere i necessari adeguamenti strutturali e sismici (67 milioni) e il rinnovamento e ammodernamento tecnologico (35 milioni).
IL NUOVO PROGRAMMA NEL DETTAGLIO
I principali interventi riguardano la costruzione dei nuovi ospedali di Piacenza e di Carpi, che saranno finanziati in parte attraverso le risorse di questo programma e in parte attraverso altre fonti di finanziamento. Al nuovo ospedale di Piacenza saranno destinati 114 milioni di euro e 60 milioni al nuovo ospedale di Carpi. Inoltre, la provincia di Piacenza potrà contare su quasi 10 milioni di euro (9 milioni e 950 mila): 6,1 per le Case della salute di Bettola, Fiorenzuola, Bobbio, Lugagnano; 2 milioni per la ristrutturazione e l’ampliamento del blocco operatorio dell’ospedale di Fiorenzuola; 1 milione e 450 mila euro per l’adeguamento strutturale e sismico dell’ospedale di Bobbio e, infine, 400mila euro per lavori di manutenzione straordinaria del primo piano dell’ospedale di Castel San Giovanni.