rotate-mobile
Politica

«Prendere il treno non ha colore politico»

L’associazione Pendolari Piacenza al consigliere regionale Callori: «Migliorare la vita di chi viaggia è un dovere e non deve essere oggetto di scontro»

«Ci sembra doveroso – interviene Mauro Braghieri, presidente Associazione Pendolari Piacenza - rispondere al consigliere regionale Fabio Callori perché vogliamo ribadire come l’Associazione Pendolari Piacenza non sia espressione di una parte o di interessi particolari ma, da anni, rappresenti gli interessi di tutti i pendolari che ogni giorno da Piacenza devono spostarsi dalla propria città per recarsi sul luogo di lavoro a Milano, Parma o Bologna. Prendere il treno non ha colore politico, ma al contrario è una scelta consapevole, spesso esposta a problematiche di vario genere, di chi decide di rimanere a vivere a Piacenza portando reddito e risorse create altrove. Noi valutiamo le situazioni e i risultati in maniera oggettiva. Abbiamo il privilegio, infatti, della visione, che solo i fruitori possono avere, per definire un determinato intervento sui trasporti utile o meno. Migliorare la vita dei pendolari è un dovere della politica e non deve al contrario essere oggetto di scontro. Forse il consigliere Callori, a differenza di altri colleghi del suo stesso partito e parte politica, non ci conosce. Cogliamo l’occasione per invitarlo a conoscerci in un incontro presso la nostra sede».

In Evidenza

Potrebbe interessarti

«Prendere il treno non ha colore politico»

IlPiacenza è in caricamento