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Giovedì, 25 Aprile 2024
Politica Ferriere / Via Roma

Quella volta che il neo ministro all'Ambiente venne a Ferriere e a Marsaglia

Gian Luca Galletti, neoministro all’Ambiente del Governo Renzi, per l'Udc si candidò alle nostre regionali nel 2010, quando era ancora parlamentare. A Piacenza per quella campagna elettorale venne in un paio di occasioni e non tenne un comizio perché la piazza era vuota

Dei nuovi sedici ministri “renziani”, ai più qualcuno di loro è sembrato una comparsa della politica che conquista inaspettatamente un ruolo da protagonista. Uno di questi sarà senz’altro il bolognese Gian Luca Galletti, neoministro all’Ambiente: per l’Udc si candidò alle nostre regionali nel 2010, quando era ancora parlamentare. A Piacenza per quella campagna elettorale venne in un paio di occasioni, qualche toccata e fuga da Bologna. Tra Ferriere e Marsaglia passò invece un’intera giornata.

Doveva tenere un discorso sulla piazza del capoluogo dell’Alta Val Nure in un giorno di mercato: il martedì. Ad attenderlo però, solo qualche ambulante e una sparuta presenza di curiosi. Ma non parlò alla piazza vuota. Non se la sentì. Al suo posto prese il microfono il pluridecennale sindaco di Coli Luigi Bertuzzi (si candiderà anche quest’anno, si dice) che in mezz’ora elencò tutte le cause dei disagi e dello spopolamento della montagna. Galletti, confidò personalmente ai pochi accorsi dell’amicizia con il concittadino e leader Casini, di quel tentativo, l’ennesimo, di rifare la Democrazia Cristiana e un grande centro, progetto che, gettato nel mare tempestoso del proporzionale, è poi annegato.

Rimase sinceramente stupito, oltre che da tutte le curve della nostra tortuosa provinciale, puntualmente interrotta da frane di vario genere, dalla quantità di frazioni spopolate della montagna valnurese. Una visita all’azienda Boeri Serramenti di Cerreto, unica riserva indiana di operai della zona, e un’altra alle ricche celle frigorifere del salumificio Lanfranchi, il cui titolare è nipote del vescovo di Modena, e poi un salto a Ozzola e Marsaglia. Qua finì nel pantano, s’imbrattò un po’ di fango per vedere stalle, cavalli e buoi. “Sarà servito?", chiese a un paio di presenti.

Prese il 4%. Da venerdì mattina è il nuovo ministro all’Ambiente. Dal bailamme di curve del passo del Mercatello, a quello mediatico delle due Camere. Si ricorderà da ministro dell’ambiente e della tutela del territorio di Ferriere e di tutte le sue frane?

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