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Giovedì, 28 Marzo 2024
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Reggi: il carteggio con Anas non è basato su mie opinioni personali Da Ciucci, concretezza

Ieri il presidente Anas Ciucci: il carteggio con il sindaco di Piacenza riguardava la viabilità e non il pericolo di crollo. Ribatte Reggi: "invece di fare polemica con il sottoscritto", l'Anas pensi a fare chiarezza. Vogliamo risposte concrete

E' arrivata ieri sera la replica di Roberto Reggi alle precisazioni rilasciate dal presidente Anas Pietro Ciucci, secondo il quale i carteggi avuti con Palazzo Mercanti in merito al ponte sul Po “riguardavano la viabilità e i limiti al traffico per i lavori che stavamo facendo”. Quindi non la condizione strutturale del ponte, ne' il pericolo di crollo.

“Anzichè polemizzare con il sottoscritto” ha detto il sindaco di Piacenza, “il presidente Pietro Ciucci dovrebbe spiegare, ai cittadini e agli amministratori locali dei territori coinvolti, perchè Anas ha impiegato quasi otto anni, subito dopo la piena straordinaria del 2000, a far partire i lavori di manutenzione straordinaria al ponte della SS 9 sul fiume Po”.

  Che fine ha fatto la convenzione per la realizzazione del secondo ponte sul Po?  


Poi, Reggi precisa come la “documentazione che ho presentato nei giorni scorsi ai Carabinieri è basata non su una mia opinione personale, bensì sull’analisi di esperti del settore, e altro non fa che confermare le inadempienze e l’indifferenza del gestore della rete stradale, che già dopo le piene del 1994 e del 2000, responsabili in buona misura dell’ammaloramento del ponte, avrebbe dovuto avviare con sollecitudine i lavori”.

  Non occorre certo aspettare l’esito delle indagini in corso per avvalorare la percezione di incuria  


Un botta e risposta a suon di stampa, dunque, quella fra Palazzo Mercanti e Anas. Pietro Ciucci, ieri in audizione presso la Commissione “Ambiente, Territorio e Lavori Pubblici” della Camera dei Deputati, aveva alla fine smorzato i toni: “Tra noi non c'è nessuna polemica”, ma Reggi ha sottolineato che il presidente Anas, invece di “soffermarsi sui rapporti con il sindaco di Piacenza” dovrebbe rispondere alla domanda: “che fine ha fatto la convenzione per la realizzazione del secondo ponte sul Po, firmata da Anas nel 2003 insieme agli enti locali e alle due Regioni, Emilia Romagna e Lombardia?”.

Roberto Reggi ha anche affrontato l'argomento della ricostruzione. Fra ricostruire la campata danneggiata e rifare il vecchio ponte ex novo, meglio la seconda per il sindaco. “Purchè” specifica “ non sia un mero alibi per evitare di affrontare la questione definitiva, vale a dire la realizzazione di un secondo, nuovo ponte sul fiume Po. Questa, oltre al ripristino del ponte storico, è la vera risposta alle esigenze del nostro territorio”.


 

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