Scarsa illuminazione in alcune zone della città, Zanardi: «Si intervenga subito»

"La necessità di tutelare la sicurezza dei cittadini" ha spinto Gloria Zanardi, consigliere gruppo Liberi, a presentare un'interrogazione per chiedere spiegazioni sulla scarsa illuminazione in alcune zone della città: «Molti cittadini ci hanno segnalato problematiche in via Molinari, ma anche via Veneto e sulla via Emilia Pavese». «In via Molinari come in altre zone, i corpi illuminanti dei lampioni sono stati sostituiti di recente, purtroppo, o per la scelta della tipologia o per il metodo di installazione, non risultano idonei allo scopo perché è alquanto limitata l’area illuminata e non adeguata la potenza. Viste le criticità che si originano da tale circostanza sono plurime sotto il profilo della sicurezza, occorre intervenire per gli utenti della strada ma anche a tutela della sicurezza delle abitazioni e di coloro che vi abitano - in merito segnalo che proprio in Via Molinari, non più tardi di qualche mese fa, è stato sorpreso da un residente un ladro che, nell’oscurità, tentava di entrare in una casa dalla terrazza adiacente». «L’illuminazione - prosegue - costituisce un deterrente per i malintenzionati, arginando il fenomeno dei furti in abitazione, ma anche gli scippi per strada, contribuendo, anche, al senso di sicurezza e di benessere di ognuno». Il consigliere chiede al sindaco e agli assessori "quali sono i criteri generali sulla base dei quali è stato redatto il progetto di illuminazione adottato dall’amministrazione (precedente) per decidere quale sia la luminosità necessaria nelle vie della città, se i corpi illuminanti, anche di recente sostituzione, sono conformi a quanto previsto dal progetto dell’amministrazione al tempo dell’appalto, se vi sono margini per il potenziamento futuro dei corpi illuminanti in Via Molinari, nonché in generale, rimanendo nel rispetto della normativa regionale e se c'è l’intenzione di provvedere ad arginare la problematica  modificando i criteri di riferimento per la redazione di un piano di illuminazione pubblica maggiormente idoneo alle necessità delle singole strade".