rotate-mobile
Politica

"Cupola" sulla logistica, scintille in maggioranza tra Bricchi e Pallavicini ed è scontro

L'episodio è avvenuto all'inizio del consiglio comunale sul bilancio e ha riguardato la logistica. Carlo Pallavicini (Sinistra per Piacenza): «Mi ha minacciato». Michele Bricchi (Pd): «Non si può permettere di parlare di cupole padronali senza fare nomi»

Il consiglio comunale non è ancora iniziato che subito si è verificato un nuovo battibecco, stavolta un faccia a faccia - tra Michele Bricchi del Pd e Carlo Pallavicini di “Sinistra per Piacenza”. Lo scontro verbale, molto teso, è avvenuto poco prima che il presidente del consiglio comunale Claudio Ferrari iniziasse a fare l’appello dei consiglieri presenti per la seduta sul bilancio. I consiglieri si sono accorti dell'acceso dialogo solo quando i toni si sono fatti più aspri.

Bricchi avrebbe chiesto delucidazioni al collega in merito ad alcune affermazioni del giorno precedente sulla “cupola padronale” (composta da imprenditori e politici) che non s’interesserebbe delle condizioni dei lavoratori nelle cooperative. «Sei un codardo, un infame» avrebbe incominciato ad apostrofare Pallavicini. «Fascista» ha risposto il piddino. ««Fascista a me?», ha alzato la voce l’esponente di Rifondazione Comunista, suscitando lo stupore dei consiglieri che prendevano posto al proprio banco. Passato il momento di tensione Pallavicini avrebbe riferito di essersi sentito minacciato dal consigliere del Pd, che lo avrebbe avvicinato a tu per tu in malo modo.  «Purtroppo – ha scritto Pallavicini su un social network - è segno dei tempi e di come certe cupole si sentano impunibili. Ma è anche segno di come le mobilitazioni sociali riescano a incidere e dare fastidio, a fare paura. Piccola postilla personale: vorrei proprio vedere il leone sfidarmi davvero, senza apparato giuridico e ed economico alle spalle». «Non ho minacciato nessuno – chiarisce Michele Bricchi -, ho solamente detto a Pallavicini che non può permettersi di parlare di “cupole padronali” in aula e sui social network, dove spesso cade in offese ancora più gravi. Ultimamente lancia accuse molto precise senza fare nomi, questo è il suo modo di fare: perciò gli ho riferito che stavo pensando di rivolgermi a un avvocato, e lui ha incominciato a definirmi "infame". Il suo è stato un atteggiamento da fascista. A quel punto gli ho replicato che lui è un fascista perché urlare e insultare la gente è appunto un modo fascista di trattare con le persone. Rimetto ogni accusa falsa e strumentale che viene mossa nei miei confronti». Tra Bricchi e Pallavicini non corre da tempo buon sangue: pare che già qualche tempo fa il consigliere del Pd avesse querelato Pallavicini, e per placare la polemica fosse intervenuto il sindaco Paolo Dosi in persona. 

Lo scontro fra i due consiglieri della medesima maggioranza è inoltre il proseguimento di un duro confronto iniziato già nella giornata di ieri durante la prima discussione sul bilancio a Palazzo Mercanti.  «Le cooperative della logistica sono la vergogna della città. Ricordo in campagna elettorale – ha dichiarato il rifondarolo - il sindaco Dosi che mi prendeva sottobraccio e mi tranquillizzava, assicurandomi di monitorare la pessima situazione del lavoro nel polo logistico di Piacenza. Torniamo a investire sul manifatturiero e a produrre ricchezza. Bisogna guardarsi allo specchio e vedere che mostro è diventato il nostro polo logistico: saliamo sempre alla ribalta nazionale per come è il lavoro in quella zona. Grazie ai “SiCobas” interveniamo contro questa cupola padronale, mentre qua si fa spallucce sulla situazione perché tanto nel polo ci lavorano gli “invisibili”, gli immigrati. Nessuno dice nulla perché tanti fanno parte di questa cupola: consiglieri comunali, forze dell’ordine, imprenditori». Michele Bricchi del Pd chiese a Pallavicini di riportare i nomi dei consiglieri coinvolti nella “cupola”. «Qualcuno ha la coda di paglia – è stata la risposta di Pallavicini nella discussione di ieri – perché io non ho chiarito se mi riferivo a questo consiglio comunale o a un altro. Non chiedo alla giunta di partecipare ai picchetti e ai blocchi, ma cerchiamo di mettere più regole a queste cooperative».  

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"Cupola" sulla logistica, scintille in maggioranza tra Bricchi e Pallavicini ed è scontro

IlPiacenza è in caricamento