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Venerdì, 19 Aprile 2024
Politica

Sicurezza, «I militari del Genio Pontieri impiegati nelle pattuglie miste»

Giancarlo Migli e Tommaso Foti (Fratelli d’Italia) ci riprovano dopo il fallimento del 2016 e chiedono che il Comune di Piacenza si attivi presso il Ministero della Difesa per ottenere l'apporto dell'operazione "Strade sicure"

L’Esercito italiano porta avanti dal 2008 l’operazione “Strade sicure” sul territorio nazionale. Attualmente sono impegnati sette mila militari in 48 località italiane con oltre 1100 mezzi. Dal 2008 in virtù di questa operazione, a fronte di quasi tre milioni di controlli, sono state arrestate oltre 15mila persone per 2,2 tonnellate di sostanze stupefacenti intercettate. «Dati concreti – commenta Fratelli d’Italia - che dimostrano l’effetto di deterrenza che i militari esercitano sul territorio», quando sono stati chiamati ad operare. L’operazione coinvolse Piacenza solo in due occasioni, nel passato: ai tempi della seconda Giunta Reggi nel 2009 e nel 2010. Poi mai più: nel 2016 Fratelli d’Italia riportò in auge la proposta e il sindaco Paolo Dosi provò a farsi sentire con il prefetto per ottenere i militari, non ottenendo un riscontro positivo.

Ora Tommaso Foti e Giancarlo Migli (Fratelli d’Italia) ci riprovano con una risoluzione urgente. I due consiglieri chiedono che il Comune di Piacenza si impegni per ottenere l’ok per l’impiego dei militari del II Reggimento Genio Pontieri di Piacenza in pattuglie miste. Fratelli d’Italia invita l’Amministrazione a provare a riallacciare i rapporti con il Ministero della Difesa per questa opportunità, in modo da rinforzare le pattuglie delle forze di polizia. 

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