"Spese pazze" in Regione, in 26 condannati a risarcire: c'è anche Cavalli
Il piacentino Stefano Cavalli, ex consigliere regionale della Lega Nord, condannato dalla Corte dei Conti a risarcire 17mila euro
Ventisei consiglieri regionali della passata legislatura sono stati condannati dalla Corte dei Conti per la cattiva gestione dei soldi pubblici. Le "spese pazze" di molti consiglieri regionali di tutti gli schieramenti - Pd, Movimento 5 Stelle, Forza Italia, Lega Nord - hanno coinvolto anche il piacentino Stefano Cavalli, ex rappresentante della Lega Nord a Bologna. Mentre proseguono i processi in sede penale, Cavalli dovrà già restituire 17mila euro, stando a una sentenza della Corte dei Conti. L'esponente del Carroccio, originario di Caorso, è uno dei 26 che dovrà restituire qualcosa alla Regione. La Corte ha contestato la gestione dei fondi destinati all’attività politica dei gruppi consiliari. A tutti inoltre, hanno stabilito i giudici, si applicherà uno sconto del 15% delle spese contestate. Oltre allo sconto, è previsto dalla sentenza che la cifra venga pagata per metà dal consigliere e metà dal capogruppo del suo partito. Cavalli dovrà quindi sborsare 8500 euro.
