Stefano Torre si candida a sindaco: «Cristiano Ronaldo giocherà nel Piace»

In extremis Stefano Torre annuncia di aver superato quota 350, ovvero il numero di firme necessarie per presentare la propria candidatura a sindaco, con una lista pronta a sostenerlo, alle Elezioni Amministrative di Piacenza. Così l'ex consigliere comunale della Lega Nord (per lui una sola esperienza dal 1994 al 1998 a Palazzo Mercanti) potrebbe essere - salvo problemi nella presentazione della documentazione - l'ottavo candidato sindaco. Torre nei giorni scorsi ha cambiato idea: in un primo momento aveva annunciato la possibilità di candidarsi a primo cittadino di Bettola. Ora ha virato su Piacenza: in pochi giorni è riuscito a raccogliere 422 firme (una settantina più del minimo) e ora è convinto a partecipare sul serio alla competizione elettorale del prossimo 11 giugno. Decisivo il tam tam sui social e su WhatsApp: Torre è stato aiutato da tanti amici che si sono fatti in quattro per averlo all'interno della corsa. Il candidato in pectore ha già depositato le firme in Comune e attende l'ok definitivo, anche se già si sente un candidato sindaco a tutti gli effetti.

Il programma è in fase di elaborazione, anche se Torre regala già qualche antipasto. «Realizzeremo un muro al confine con i comuni di Pontenure e Caorso. Ci siamo accorti che i profughi che arrivano in città provengono soprattutto da questi due paesi». Un argomento che farà altrettanto discutere sarà la demolizione di Palazzo Farnese. «Riteniamo doveroso abbatterlo, perché ne deve assolutamente trarre giovamento il nuovo palazzo che è stato costruito davanti». La Pertite sarà un parco, ma bisogna ricostruire anche l’insediamento militare originale. «Ogni anno la riempiremo di tritolo e la faremo esplodere, tanto che si vedrà l’effetto fino a Cremona o Lodi. Credo che porterà turismo in città».

Infine, un colpo che farà sognare i tifosi del Piace. «Sono amico di Bill Gates, mi ha promesso che sarà socio di minoranza del Piacenza Calcio e ci darà i soldi necessari per prendere Cristiano Ronaldo».  Se arriverà l’ok definitivo da parte degli uffici comunali, Torre si appresta a vivere una campagna elettorale intensa. «Non vedo l’ora – conclude - di essere invitato ai dibattiti insieme ai miei avversari». Anche se Torre, in quanto ad avversari, restringe il campo a due soli contendenti, oltre a lui. «Io guardo a Paolo Rizzi dell’estrema destra e Patrizia Barbieri dell’estrema sinistra. Me la vedrò con loro». 

LA LISTA DI "TORRE SINDACO"

«Con me scendono in campo 22 leoni. Si tratta di una lista cosmopolita e già di per se significativa: non corrispondiamo ad alcun clichè.
Il capolista è Marcello Torre, ovvero mio figlio, mentre l'ultimo è Francesco Torre, ovvero mio fratello. La lista “Torre Sindaco” non poteva che essere così».

1 Torre Marcello, Codogno (LO) 13 gennaio 1998
2 Neris Maria Filomena, Santo Domingo (RD) 11 febbraio 1973
3 Dallavalle Andrea, Fiorenzuola d’Arda (PC) 8 gennaio 1971
4 Testuggine Alessandro, Piacenza 15 ottobre 1965
5 Fagnoni Anna, Piacenza 17 novembre 1958
6 Cordani Matteo, Piacenza 25 marzo 1976
7 Fornasari Paolo, Codogno (LO) 13 gennaio 1972
8 Foppiani Paola, Piacenza 6 maggio 1966
9 Scardino Emilia, Genk (Belgio) 16/10/1961
10 Chiappini Alessandra, Piacenza 24 Giugno 1971
11 Roveda Fabio, Stradella (PV) 3 maggio 1972
12 Bosi Donata, Piacenza 5 ottobre 1958
13 Fava Maria Rita, Piacenza 5 luglio 1956
14 Sali Achille, Piacenza 20 Ottobre 1974
15 Foppiani Gaia, Piacenza 2 febbraio 1989
16 Tiramani Angela, Piacenza 2 Aprile 1970
17 Chiginu Guido Andrea, Irgoli (NU) 11 novembre 1956
18 Satta Anna, Sassari (SS) 13 gennaio 1972
19 Piccitto Antonietta, Taranto 29 giugno 1967
20 Colla Anna Maria, Parma (PR) 2 marzo 1969
21 Civardi Eugenio, Codogno (LO) 29 giugno 1989
22 Torre Francesco, Piacenza 9 novembre 1966