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“Stop invasione”, 200 piacentini della Lega Nord al corteo di Milano

E intanto il segretario provinciale Pietro Pisani scrive al presidente Napolitano: «Ci lasci difendere i confini»

«Né razzisti, né buonisti, solamente realisti. Stop invasione». Con questo striscione circa 200 dirigenti, eletti e militanti leghisti piacentini sono partiti nel pomeriggio di ieri, a bordo di tre pullmann e di auto, alla volta di Milano, dove era in programma, dalle 16,30, la manifestazione organizzata dalla Lega Nord federale contro Mare Nostrum. I piacentini hanno partecipato, in corteo, al tragitto da piazza Venezia a piazza Duomo, dove attorno alle 18, era atteso l’intervento del segretario federale Matteo Salvini. All'evento decine di migliaia di persone. «Una grande manifestazione aperta a tutti coloro che pensano che questa immigrazione selvaggia e incontrollata sia un danno per tutti i cittadini e un privilegio per pochi, che lucrano su un sistema selvaggio di ingressi e accoglienza»,  commenta il presidente della Lega Emilia Pietro Pisani. «Con Mare Nostrum oltre 125mila clandestini sono arrivati, noi vogliamo essere in grado di controllare ciò che succede in casa nostra. A breve inoltreremo una cartolina a Napolitano a cui chiediamo di tenere fede all’impegno da noi preso al servizio di leva, quello di difendere il nostro territorio e i suoi confini».

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