Foti davanti alle Novate: «Chi delinque sconti la pena nel suo Paese»

Conferenza stampa davanti alle Novate per Tommaso Foti, candidato alla Camera per Fratelli d'italia. «Il nuovo padiglione dovrebbe essere pronto prima dell'estate, dopo il vero impegno e la vera battaglia politica sarà far sì che non vengano trasferiti nella nuova area detenuti di altre strutture penitenziarie, ma ci vengano messi quelli che attualmente sono incarcerati nella parte vecchia. Negli ultimi tempi sono stati assegnati al carcere piacentino 31 nuovi agenti, non si può pensare comunque di aumentare il numero degli ospiti».

Sui detenuti stranieri Foti afferma: «Alle Novate sono il 56% tra marocchini, tunisini e romeni. E' una questione, questa, che pesa come un macigno: credo non sia più pensabile che gli italiani mantengano gli stranieri in carcere. Per quanto riguarda la Romania, che è nell'Unione Europea, i detenuti romeni dovrebbero scontare la pena nel loro Paese. Se un italiano commette un reato in Marocco dovrebbe scontare la pena nel suo Paese e viceversa. In questo modo si avrebbero carceri molto meno sovraffollate».