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«Trasformiamo la caserma Nicolai in un Campus universitario»

La proposta parte dalla segreteria provinciale della Lega Nord. L'ex consigliere comunale Vincenzo Zanelletti: «Se portiamo gli studenti a vivere in quella zona, a pochi passi da piazza Cavalli, rivitalizziamo il centro storico anche nelle ore serali»

Un campus universitario a pochi passi da piazza Cavalli per rivitalizzare il centro città. Questa la proposta della Lega Nord per “ripopolare”, soprattutto nelle ore serali, le vie del centro di Piacenza, negli ultimi tempi teatro di episodi di micro criminalità. «Il problema del centro storico vuoto – ha spiegato Vincenzo Zanelletti, ex consigliere comunale e ora esponente del Carroccio - nasce con la l’amministrazione Vaciago, che volle la Ztl 24 ore su 24: ricordo che si promosse una rimozione forzata di tutte le auto colte colte in fallo: in un anno furono portate via più di 11mila mezzi». Finita quell’ammministrazione, i carri attrezzi sparirono ma s’infierì in altro modo sulla città. Così le multe sono rimaste e la gente non è mai più tornata a frequentare il centro. C’è stata una fuga di negozi, privati, studi tecnici, e di clienti e visitatori dal basso lodigiano: la gente della provincia limitrofa veniva in città a fare compere, a ballare, a fare un giro. Con questi provvedimenti sono spariti, il tutto si è spostato da Piacenza a Cremona, che prima era una città poco frequentata e ora ha un centro storico bello e vivo nelle ore serali.

«Il centro storico – continua Zanelletti - si rivitalizza solo se si fanno tornare i giovani alla sera. Utilizziamo la caserma Nicolai – ancora di proprietà del Demanio - in piazza Cittadella per farla diventare un campus universitario, un distaccamento per far dormire i giovani universitari. Chiederemo a Reggi, direttore del Demanio, la disponibilità ad abitare e studiare in quest’area. Così i ragazzi vivono a pochi metri da piazza Cavalli e frequenteranno la zona, e i locali non dovranno chiudere per mancanza di clienti. Creiamo un distaccamento di questo tipo come risposta al problema del centro città. Bisogna dare un indirizzo entro poco tempo a questi edifici del Demanio, noi diamo un’idea»

Hanno accolto con favore la proposta anche tre candidati consiglieri della Lega Nord alle prossime elezioni Regionali. «Questa è un progetto per rivitalizzare il centro storico – ha commentato la proposta Matteo Rancan - vessato da questa amministrazione. Vietare gli alcolici nel quartiere Roma non porta via pericolosità dal centro ma danneggia solo i commercianti, come quelli della Luppoleria vicina ai giardini Merluzzo. La percezione della sicurezza in città è molto bassa, la candidata del Pd Katia Tarasconi chiede più sicurezza per Piacenza in Regione quando poteva fare qualcosa in giunta: si ricordano di fare proposte sulla sicurezza solo in campagna elettorale. Ci sono abusivi, accattoni ovunque, chiediamo perciò che per iniziare a rivilitazzare e rianimare il centro si parta con il risolvere il problema sicurezza, per poi coinvolgere i giovani in diversi progetti, fra cui questo del campus».

«Il centro è morto – è il pensiero di Manuel Ghilardelli – però possiamo dare un colpo di frusta e coinvolgere le università. Abbiamo già un polo universitario, diamo soluzioni alternative agli studenti che soggiornano a Piacenza e facciamoli vivere in centro, portando gente. Queste caserme potrebbero essere utili anche per risolvere il problema dei parcheggi. La Lega si spende per queste iniziative sulla città, visto che l’amministrazione presenta solo iniziative tampone come quelle organizzate in via Roma. Quando una città è abbandonata diventa poi preda di vagabondi e criminali, spesso di origine straniera». «Io vivo in centro a Piacenza – ha raccontato Loredana Bossi – e posso dire che uscire alla sera non è il massimo. Via Roma è un ghetto, è diventato pericoloso girare non solo lì ma anche in altre zone. Bisogna investire sulle politiche giovanili, ma anche per altre categorie come i diversamente abili. Non ci sono risorse per fare programmazione per il sociale. Parma, grazie agli studenti presenta, diverse caratteristiche: non sarà facile trovare i fondi per il campus ma è una strada da percorrere».

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