«Via Capra è una discarica a cielo aperto»: la denuncia della lista "Pontenure che verrà"
Degrado a Pontenure: immondizia, mattoni e preservativi usati sulla strada che porta al cimitero. La lista "Pontenure che verrà" promette di risolvere la situazione collaborando con la protezione civile e rafforzando le attività legate alla sicurezza
«Al di là del sottopassaggio di via Capra una discarica a cielo aperto». Lo denuncia la lista “Pontenure che verrà” in una nota: «Non possiamo tacere. No, proprio non possiamo. Sono stati alcuni pontenuresi a chiamarci e a mostrarci cosa avviene al di là della ferrovia, proprio per questo vogliamo tempestivamente segnalare la situazione e, se eletti, tentare celermente di trovarvi soluzione coerentemente con quanto affermato con la frase (autentica dichiarazione di intenti e non mero slogan), che campeggia sui nostri volantini, “Con il nostro impegno basta degrado!”.
Denunciano: «La strada che porta al cimitero di Pontenure e quelle limitrofe sono una “discarica a cielo aperto”. Percorrendole si può trovare a terra ogni tipologia di sporcizia: bottiglie, cartacce, cartoni, secchi, coppi e mattoni. E non solo: moltissimi sono i preservativi gettati a terra. Gli abitanti del quartiere, in tal senso, hanno segnalato quanto sia attiva e crescente, proprio lì l’attività di prostituzione. Crediamo che ciò sia indecoroso ed ingiusto, visto che chi abita al di là del sottopassaggio di via Capra, come abbiamo più volte ribadito, è pontenurese a tutti gli effetti. Non può essere dimenticato e neppure ghettizzato».
«Vogliamo ricordare, inoltre - concludono - che tra i punti salienti nostro programma, al capitolo primo (quello sulla sicurezza), vi è il potenziamento della collaborazione con la Protezione Civile per il monitoraggio ambientale e per tutte le altre attività legate alla sicurezza del territorio. Prevediamo anche l’emanazione di ordinanze di contrasto alla prostituzione su strada (come è noto a chiunque percorra la via Emilia, a qualsiasi ora del giorno e della notte, infatti, tale fenomeno è estremamente presente sul territorio e crea situazioni di pericolo alla viabilità) con l’introduzione di forti deterrenti per i clienti».
