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Venerdì, 29 Marzo 2024
Politica

Veneziani: «Grave che la Fondazione ospiti un evento anti-vaccini»

Gli attivisti delle associazioni che organizzano l'incontro del 25 febbraio rispondono al sindaco di Rottofreno Raffaele Veneziani e a Federico Sichel (Pd): «Partecipate, informatevi»

Continuo lo scontro a distanza tra il gruppo genitori “Vaccinoinformato” di Piacenza - insieme a  Comilva di Piacenza e a nome dell'associazione AURET (Autismo Ricerca e Terapia) – e alcuni politici locali che hanno detto la loro sul tema vaccini. La presa di posizione del sindaco di Rottofreno Raffaele Veneziani contro l’incontro informativo – dal titolo “Vaccini: l’altra verità” - sulle vaccinazioni di sabato 25 febbraio, organizzato presso la Fondazione di Piacenza e Vigevano, ha provocato la reazione da parte degli attivisti che promuovono l’evento. Le stesse persone avevano provato a invitare alcuni medici di Piacenza come relatori all'incontro, ma pare che non abbiano ricevuto risposte positive. All’incontro interverranno solamente l’avvocato Roberto Mastalia e la dottoressa Gabriella Lesmo, pediatra che si definisce "esperta in danni da vaccino".

Veneziani se l’è presa anche con la Fondazione di Piacenza e Vigevano. «Trovo grave che la Fondazione si presti ad ospitare e patrocinare un evento volto a diffondere tesi che sono - scientificamente - provate come pericolose a livello globale. Se non vaccinare un figlio fosse causa di pericolo solo per lui, ogni genitore dovrebbe risponderne solo alla propria coscienza, ma ogni individuo non coperto da vaccino è un potenziale vettore del contagio anche per individui che non possono (perché ancora troppo giovani o per altre patologie ostative) vaccinarsi. Non dubito che questa associazione possa tenere incontri pubblici, viviamo in un contesto di libertà di opinione e manifestazione, ma chiedo che un ente come la Fondazione, benché costituita in forma privata, non si faccia latore ed amplificatore di tesi pericolose per la salute pubblica».

Veneziani ha perciò censurato l’evento. Dopo di lui lo ha fatto il consigliere del Pd di Piacenza Federico Sichel, che ha chiesto agli ordini professionali dei medici e degli avvocati di vigilare sui contenuti del convegno e togliere dalla locandina ogni riferimento alla relazione tra vaccini e autismo. L’opinione di Sichel è stata subito avvallata anche dal sindaco Paolo Dosi.  «Noi abbiamo invitato esponenti dell'Ausl – gli risponde Fabiana Baudo, referente Comilva Piacenza - a partecipare in modo da poter, come dicono Dosi e Sichel, a "vigilare sui contenuti", ma ahimè abbiamo ricevuto solo rifiuti. Comunque l'incontro è gratuito ed aperto a tutti, saremo lieti di ospitare chiunque abbia perplessità o voglia controllare il nostro operato e, se con dati alla mano, si troveranno delle incongruenze, auspicheremo un confronto serio e civile e accetteremo tutte le nuove evidenze. I giudizi emessi per "sentito dire" senza conoscere i fatti sinceramente lasciano il tempo che trovano». «Mi hanno chiesto di partecipare a un incontro con alcuni genitori – ha poi risposto Sichel -, io li ascolterò ma non voglio entrare in questioni scientifiche. Sono cose che non mi competono: ci sono autorità scientifiche, sono loro che danno le carte. Altrimenti se intervengono tutti è anarchia».

Gli organizzatori rispondono anche al sindaco Veneziani. L’avvocato Roberto Mastalia, tra i relatori, invita il primo cittadino a partecipare al convegno per informarsi sul tema. «È fondamentale – fa sapere Mastalia - in un Paese evoluto e democratico, consentire a tutti di esprimersi, soprattutto davanti a tesi corredate da dati empirici e da studi scientifici. Ritengo grave lasciarsi andare, per un uomo delle istituzioni, a commenti basati su pregiudizi e preconcetti. Veneziani venga al convegno, non abbia timori, affronti il contradditorio, non sia solo un leone da tastiera».

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