Via Trieste: manca la segnaletica adeguata vicino alla scuola

Raffica di interrogazioni su sicurezza, viabilità e arredo urbano, in particolare riferite ad alcune scuole piacentine, presentate in questi giorni dal consigliere comunale Marco Civardi (Pdl).

Oltre a una segnalazione riguardante alcuni alberi ad alto fuso che, da anni non potati in Via Beati, causano non solo disagio alle abitazioni attigue, che si trovano i rami alla finestra, ma anche evidente pericolo in quanto toccano un cavo delle corrente, Civardi si sofferma su due segnalazioni riguardanti la sicurezza nelle aree esterne di due scuole, la Don Minzoni e la scuola d’infanzia “Aldo Moro” di Via Trieste.

Sulla scuola elementare di via Gramsci-via Don Minzoni, “da informazioni assunte - scrive Civardi (PDL) - vengono sottolineati pericoli anche all’incolumità dei bambini derivanti da scarsa cura dell’area del giardino esterno, con rami bassi, radici che escono dal terreno. Inoltre vengono sottolineate altre problematiche nelle aree esterne della palestra e del parcheggio”.

Sulla scuola d’infanzia Aldo Moro, le segnalazioni riguardano invece la strada, via Trieste, dove – a detta di diversi genitori dei bambini frequentanti l’istituto e raccolte dal consigliere pidiellino – manca una segnaletica orizzontale, strisce pedonali e dossi rallentatori in prossimità dell’ingresso della scuola. La mancanza di segnaletica causa problemi e pericoli per l’attraversamento, dovuta anche alla eccessiva velocità delle macchine in transito.

Nel richiedere, in entrambi i casi, un intervento immediato all’Amministrazione comunale al fine di correggere queste situazioni di evidente pericolo, in particolare per i bambini, il consigliere Civardi (PdL) sottolinea come siano “tante le situazioni di incuria dell’arredo urbano e della segnaletica stradale che causano disagi, ostacoli e problemi alla cittadinanza”. “Visto che non si vuole approvare il bilancio comunale – conclude Civardi – mi auguro che almeno con l’avanzo di amministrazione di 1.300.000 euro si possa far fronte immediatamente alle situazioni più problematiche”.