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Zanardi: «Forza Italia sia un partito più umile e inclusivo»

Gloria Zanardi entra a far parte del Gruppo Misto: «Mi ero allontanata perché ho avuto scontri con una dirigenza regionale poco meritocratica. Non rinnego il mio percorso con Massimo Trespidi»

Prima seduta da componente del Gruppo Misto per Gloria Zanardi, ex rappresentante del Gruppo Liberi con cui era stata eletta in Consiglio comunale solo otto mesi fa. Durante la seduta del 17 febbraio a Palazzo Mercanti Zanardi ha motivato così la sua decisione. «Ritengo doveroso ricordare le ragioni della mia scelta. Ho sostenuto Massimo Trespidi – ieri assente in aula, nda - e non rinnego il mio percorso. Ho fatto però un’altra scelta: sostengo Forza Italia per la campagna elettorale alle Politiche del 2018. Sono sempre stata i quel partito, mi ero allontanata per motivazioni profonde che conoscono gli addetti ai lavori, ho avuto scontri con una dirigenza regionale poco meritocratica. Ora ho visto che le liste del partito sono rinnovate all’80% in tutta la regione e sono state candidate persone di spessore e mie amiche nei collegi del Piacentino. Perciò ho fatto questa scelta: non sono una che si fa manovrare, come hanno scritto alcuni giornali. Voglio aiutare a portare Forza Italia alla guida del Paese. Invito però Forza Italia a essere più umile e inclusiva invece di borbottare come fanno alcuni. Ricordo che nel partito vi sono persone che militavano fino a poco tempo fa nell’Udc o erano con la lista Monti. Dico ai “borbottoni” di fare squadra insieme. Io mi sono comportata con serietà con tutti». Attualmente "Liberi" ha due componenti: Trespidi e il consigliere Mauro Monti, mentre il gruppo Misto è composto dalla sola Zanardi. 

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