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Salute

Conferenza socio-sanitaria: ospedale per ospedale, l'attuazione del riordino

Piano assunzionale: «Per alcune figure, soprattutto mediche, indisponibilità di specifiche categorie di professionisti». A giugno potrebbe arrivare l’accordo di programma sui costi di gestione dell'ospedale di Villanova che diventerà centro federale per gli sport paralimpici

Il miglioramento da parte di Ausl dell’appropriatezza e dell’accesso della rete ospedaliera, prosegue con l’attuazione del riordino. «Stiamo mantenendo la dotazione posti letto come da standard regionale e abbiamo raggiunto l’obiettivo previsto di millecento posti» - ha detto il direttore generale dell’Azienda Sanitaria Locale, Luca Baldino, alla conferenza territoriale dei sindaci, riunitasi in Provincia. «Resta critica la gestione della frattura al femore nell’ospedale di Castelsangiovanni e gli interventi entro le quarantotto ore, che non raggiungono la soglia indicata con decreto regionale. Nell’ospedale della Valtidone spostiamo quindi da Piacenza gli interventi chirurgici programmati e riorganizziamo l’attività chirurgica programmata a cinque e sette giorni. A Castello avremo quindi un aumento del diciassette per cento rispetto al 2015 della produzione chirurgica. Il completamento della riorganizzazione avverrà nel corso del 2018».

Da gennaio si ha una centralizzazione completa della traumatologia e delle emergenze tempo-dipendenti, tra cui gli infarti miocardici. Sono stati migliorati i tempi di attesa per le prestazioni chirurgiche di ricovero programmato: «Otto prestazioni su dodici monitorate – ha detto Baldino – hanno migliorato o confermato la performance rispetto al 2016».

Piano assunzionale

«L’azienda – è stato spiegato – ha visto totalmente autorizzato il piano assunzioni presentato, ha consolidato la presenza del personale infermieristico con una massiccia riduzione dei tempi determinati a favore di tempi indeterminati. Per alcune figure, soprattutto mediche, nonostante le procedure di reclutamento attivate è stato comunque necessario il ricorso a forme di lavoro flessibile per l’indisponibilità di specifiche categorie di professionisti. Sono stati espletati anche numerosi concorsi anche nell’Area ostetrica, è proseguito il programma di inserimento di personale appartenente alle categorie protette».

Riorganizzazione ospedaliera, Piacenza

Tra le azioni in programma nell’ospedale cittadino, quelle sull’Area materno-infantile: «E’ stato ridefinito il progetto complessivo che prevede la ristrutturazione completa del pronto soccorso pediatrico. I lavori, che prevedono anche una nuova sala d’attesa e l’ampliamento e la ristrutturazione dei reparti di Patologia Neonatale, partiranno a giugno in concomitanza con la riduzione stagionale dei ricoveri». «L’Area chirurgica vede il trasferimento dell’attività programmata a Castelsangiovanni e la creazione del blocco endoscopico unico. Nell’Area medica è stata sospesa per revisione organizzativa e per indisponibilità di spazi, la ristrutturazione dei nuovi locali dell’Area sub-intensiva. Entro il 2018 potrebbe essere attivato il reparto di geriatria post-chirurgica. Sono stati convertiti dieci posti letto chirurgici in medicina d’urgenza, estendibili fino a diciotto anche per far fronte ai picchi di afflusso in determinati periodo dell’anno. È in corso la progettazione della terza sala dialisi».

Fiorenzuola

Dopo il riavvio dei lavori, la creazione dell’area sub-intensiva, l’inaugurazione della risonanza magnetica, è stato definito il progetto architettonico dell’Unità spinale. «È vincolato al completamento dei lavori nel blocco A – ha spiegato il direttore generale di Ausl - l’accordo con il pediatra di libera scelta per la creazione dell’area di cure intermedie pediatriche. È stata sviluppata l’attività chirurgica ambulatoriale in anestesia locale e la terapia antalgica. In fase di sviluppo sono la casa della salute e il polo didattico».

Castelsangiovanni e Borgonovo

«Nell’Area medica sono stati completati i lavori. Per quanto riguarda l’Area chirurgica è in corso il potenziamento delle equipe con infermieri e il consolidamento delle equipe chirurgiche anestesiologiche. È in fase di completamento un nuovo parcheggio presso la casa della salute di Borgonovo ed è stato progettato quello dell’ospedale di Castello. I lavori dovrebbero terminare entro l’autunno».

Bobbio

Nell’ospedale di comunità di Bobbio sono in corso le gare per l’acquisizione di attrezzature tecnologiche, sono stati progettati i lavori antisismica e le opere preliminari della nuova camera mortuaria. È in corso il consolidamento dell’ambulatorio osteoporosi e il trasferimento dell’esame Moc (Mineralometria Ossea Computerizzata). «Nel 2017 è stata realizzata l’elisuperficie per i voli notturni, abbiamo attivato l’ambulatorio di pneumologia e definito l’Area internistica come Unità semplice dipartimentale».

Villanova

«All’ospedale “Verdi” stiamo assicurando il funzionamento dell’Unità spinale in attesa del trasferimento a Fiorenzuola. Abbiamo potenziato la terapia occupazionale, acquistato nuovi esoscheletri, attivato la stanza dedicata al tiro con l’arco. Dopo il trasferimento dei reparti a Fiorenzuola, Villanova diventerà centro federale per gli sport paralimpici: è in corso di definizione la delibera di finanziamento ora alla valutazione della Corte dei Conti, come da iter del Comitato interministeriale per la programmazione economica. A giugno potrebbe arrivare l’accordo di programma sui costi di gestione» – ha concluso Baldino.

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