Nuovo ospedale in città e Case della Salute sul territorio: i piani dell’Ausl
Nei progetti dell’azienda le nuove Case della Salute di Fiorenzuola, Lugagnano, Bobbio e il rifacimento di quella di Bettola. Interventi negli ospedali di Fiorenzuola, Castello e Bobbio. Per il nuovo nosocomio cittadino mancano all’appello 37 milioni di euro. Ecco i finanziamenti e le intenzioni per il futuro
IL PIANO DELLE AZIONI DELL’AZIENDA
L’Ausl di Piacenza nel suo “Piano delle azioni” ha indicato le priorità dell’area ospedaliera. Il direttore generale Luca Baldino sottolinea il mantenimento dei posti letto attuali e il proseguimento delle azioni volte alla riduzione dei tempi di attesa per le prestazioni di ricovero. Tra gli obiettivi c’è anche il potenziamento dei Pronto soccorso, tramite incrementi mirati del personale infermieristico e assunzioni 
straordinarie di personale medico, per diminuire i tempi di permanenza.
Nel capoluogo le necessità sono: l’ampliamento e la ristrutturazione della Patologia Neonatale; il trasferimento del reparto di geriatria nel blocco A per la successiva attivazione del reparto Geriatria post-chirurgica; il completamento della piattaforma dedicata all’urgenza con il trasferimento dell’area Medicina Interna sub-intensiva; o trasferimento ambulatori nefrologia.
A Fiorenzuola le priorità sono il proseguimento dei lavori del blocco “B”; La richiesta di finanziamento per i lavori al blocco “A” (terzo piano); il consolidamento della rete della terapia del dolore, attraverso un ambulatorio dedicato.
A Castelsangiovanni invece ci si concentrerà nel mettere a regime la riorganizzazione dell’area chirurgica con il consolidamento dell’attività programmata di degenza breve, della collaborazione tra équipe chirurgiche, anche ai fini del rispetto dei tempi di attesa previsti dagli obiettivi regionali. Importante anche, secondo l’azienda, l’avvio della riabilitazione respiratoria. Il consolidamento della rete della terapia del dolore, attraverso un ambulatorio dedicato. Si procederà, inoltre, a richiedere il finanziamento per i lavori al blocco “C” (seminterrato e primo piano).
A Villanova si lavora per assicurare il pieno funzionamento dell’Unità Spinale, in attesa del trasferimento a Fiorenzuola. Si partirà con la progettazione e l’avvio della realizzazione del centro paralimpico.
