L’Atletico Pro Piacenza si rialza immediatamente dopo la sconfitta patita con la squadra inseguitrice del Tuttocuoio che scende in campo domani in un incontro non proibitivo. Al Garilli in anticipo per favorire e premiare i tifosi sempre più numerosi dei rossoneri (oggi in maglia biancorossa, noblesse oblige) i piacentini hanno messo comunque in mostra una condizione fisica in evidente parabola discendente, ciò nonostante la netta differenza tecnica e tattica a loro favore ha permesso agli uomini di Franzini di portare a casa tre punti preziosissimi per classifica, carisma e morale. Se infatti si vincono questi tipi di partite che non avrebbero disdegnato una parità finale, significa nelle leggi non scritte del calcio che dovrebbe essere proprio un anno propizio per grandi imprese.

Atletico Bp-Pistoiese 2-1 ©Alberese/IlPiacenza

I nero arancioni di lontano blasone probabilmente oggi hanno definitivamente lasciato ogni residua idea di promozione e lo hanno dimostrato nel secondo tempo, quando si sono prodotti in un prolungato forcing che ha fatto sobbalzare i tifosi in tribuna più volte, ma in realtà solo all’ idea che qualcosa potesse accadere più che per pericoli realmente corsi.

Modesta prevalenza rossonera nella prima mezz’ora con Buglio dall’ altra parte a tentare di dettare qualche degna azione di rimessa, fino al 33’ quando l’Atletico si porta in vantaggio. Santi dalla propria metà campo rilancia  verso  il limite dell’ area a Centofanti il quale di testa spizzica per Bignotti che, appena dentro il vertice sinistro dell’ area e spalle alla porta, aggira  Giovanelli, ne evita il ritorno, avanza in diagonale in area e tira rasoterra insaccando all’ angolo opposto della porta di Sestito.

La Pistoiese non riesce ad imbastire una reazione degna e si arriva tranquillamente al riposo, non accadendo più nulla. Al rientro, subito una sostituzione negli arancio-neri e sarà una sostituzione importante. L’ Atletico però vuol chiudere la questione e così ancora Bignotti si porta al vertice destro dell’ area conquistando un pallone ribattuto dall’ area stessa, dribbla Gambadori e allunga in area un pallone tra Cazzamalli e Centofanti. La mezz’ ala se ne impossessa, fa una mezza giravolta e raddoppia rasoterra radendo il palo alla destra del portiere toscano.

Partita chiusa? Trascorrono solo tre minuti per avere la risposta. Gucci riceve da Belli ai 25 mt e porge a seguire al subentrato Giordani che si presenta solo davanti a Boari ai 14 mt e lo batte con un tiro alla sua destra. A questo punto l’ Atletico va in panico e cede fisicamente; la Pistoiese non fa nulla di trascendentale, ma riesce a stare in forcing nella trequarti piacenti e pur non procurando rilevanti spaventi a Boari, la difesa rossonera diventa imprecisa ed arruffona fomentando negli ospiti l’ ipotesi che il pareggio possa essere possibile.

In realtà, l’ Atletico si mette a giorcare di rimessa e le due azioni pericolose non terminate in rete sono proprio dei ragazzi di Franzini. Al 19’ punizione dalla trequarti destra di Pozzi, Cazzamalli in area di testa prolunga e Bignotti, ormai con la bombola d’ ossigeno sulle spalle, non è pronto a coordinarsi agli 8 mt con la porta del palazzo spalancata dai soliti ignoti e spedisce incredibilmente a lato.

Al 43’ Cambielli trangugia un intera bottiglia di whiskey e con un’ azione ubriacante sulla sua sinistra salta due avversari, entra in area, ne salta un terzo, va verso il fondo e spara un tiro cross che viene deviato in angolo al lato opposto. Il Sig. Balice porta la partita al 50’ e poi, a gioco fermo per una rimessa laterale, decreta la vittoria dell’ Atletico che mantiene così la leadership del torneo e mete pressione agli inseguitori che si stanno via via assottigliando ed elimando tra  loro.

I poco meno dei duemila spettatori, comodamente seduti attorno la tribuna centrale e i cinque tifosi pistoiesi incredibilmente confinati in curva sud, tra l’ altro appositamente pulita dalla neve per ospitarli, se ne vanno contenti per quest’ altra prestazione, non brillantissima, ma certamente utile e fruttosa per i rossoneri, mentre gli arancioneri premiano i loro fans correndo sotto la curva ad applaudirli.

Le partite cominciano a diventare meno, mancano tre mesi e se anche domenica prossima si torna da Massa senza danni, bisognerà pure mettere in conto che se il Garilli spetta alla squadra piacentina più forte, potrebbe anche cambiare il padrone di casa dello stabile della Galleana, fusioni societarie permettendo.

FORMAZIONI

ATLETICO BP PRO PC: BOARI, SANTI-POZZI-SILVA (FULCINI al 40’ st)-RIETI, COLICCHIO-CAZZAMALLI-BIGNOTTI (CAMBIELLI al 30’ st)-JAKIMOVSKY-MATTEASSI-CENTOFANTI (PICCOLO al 19’ st). Allenatore Sig. A. FRANZINI

PISTOIESE:  SESTITO, GIOVANELLI (GIORDANI al 1’ st)-VARUTTI-MAINI-DASCOLI, BELLI-GAMBADORI-CECCHI (MUSSI al 26’ st)-TOLEDO (CARNEVALE al 30’ st), BUGLIO-GUCCI. Allenatore Sig. LEONARDO GABBANINI

ARBITRO: Sig.  ANTONELLO  BALICE di Termoli

GOL:

ATLETICO: Bignotti al 33’ pt, Cazzamalli al 1’ st

PISTOIESE: Giordani al 5’ st

AMMONITI

ATLETICO: Bignotti al 9’ st per simulazione, Santi al 33’ st per gioco falloso

PISTOIESE: Cecchi al 18’ pt per gioco falloso, Varutti al 22’ pt per gioco falloso