rotate-mobile
Sport

Brutto Piace al Garilli: i biancorossi perdono 1-0 contro la Fortis Juventus

Incredibile sconfitta del Piacenza al Garilli contro la Fortis Juventus. I biancorossi di De Paola, nonostante una pessima prestazione, sono stati puniti anche dall'unico tiro in porta degli avversari. Tiro che si è trasformato nell'unico gol del match

Incredibile sconfitta del Piacenza tra le mura amiche del Garilli contro la Fortis Juventus. Al termine di una partita che si può tranquillamente definire squallida tecnicamente, agonisticamente e tatticamente, i biancorossi escono senza combattere e senza punti dopo un incontro giocato contro ogni logica.

Gli ospiti toscani  hanno effettuato una sola azione d’attacco che si è conclusa con un solo tiro nella porta di Di Graci ed hanno segnato il gol vittoria. I ragazzi di De Paola sono riusciti sono nel finale e di sola rabbia ad impegna il portiere ospite Bolognesi. Subito la scarsissima cronaca, cosa che ormai sta diventando una costante per le partite casalinghe dei biancorossi.

Nel primo tempo non accade nulla, tranne una sterilissima presa di posizione nella trequarti avversaria da parte dei piacentini ed un crosso sbagliato di Cifarelli che per poco non sorprende a fil di traversa il portiere dei biancoverdi. Nel secondo tempo, inserito subito un secondo attaccante, c’è un fuoco di paglia iniziale dei biancorossi, ma poi si torna a sonnecchiare al punto che il gol ospite sorprende tutti, giocatori e tifosi sugli spalti dalla estrema casualità del fatto.

Al 26’ infatti, Colicchio calcola male il tempo dell’ intervento al limite dell’ area e Nencioli si torva appena dentro l’ area, leggermente spostato a sinistra, il pallone trai piedi circondato a debita distanza da tre difensori biancorossi: l’ ala  altrettanto casualmente tenta la fortuna calciando di punta ed insacca a filo del palo alla destra di Di Graci. Il Piacenza è gelato, i tifosi lo sono da tempo dato il clima odierno prettamente invernale e tenta di reagire di sola rabbia.

De Paola emula Mourinho mettendo la squadra con 4 attaccanti: Tiboni e Girometta al centro, Delfanti a sinistra e Bertazzoli a destra, ma si ottiene soli di vedere al 29’ Zagnoni che spizzica di testa sul primo palo un calcio d’angolo dalla sinistra con Bolognesi che si inarca spettacolarmente a deviare sopra la traversa; così come accade al  35’ quando  Delfanti riceve dalla linea di fondo destra all’ altezza del dischetto, calcia di collo al volo, ma il portiere bianco-verde respinge di pugno d’ istinto verticalmente per poi scontrarsi sulla ricaduta con l’ accorrente Tiboni e conseguente gioco fermo.

Partita finita e contestazione inevitabile degli ultras che poi in una quindicina si assiepano ai cancelli prospicienti la tribuna centrale. A forza di concentrarsi sulla fase difensiva, il Piacenza ha perso completamente il gioco d’ attacco. Se con Monaco si prendevano gol in modo amatoriale, ora non si vedono più nemmeno le numerose occasioni da gol ( per altro non concretizzate ) che il Piacenza di Monaco quasi  ad ogni partita faceva vedere. Avere una difesa così bloccata, deprime ogni possibilità di azione di rilancio e ci si deve accontentare di tenere la posizione a centrocampo. Ecco spiegato allora i miglior risultati (solo vittorie) ottenuti in trasferta dalla gestione De Paola: lì basta attendere e giocare di rimessa e se anche non si gioca di sola rimessa, a casa altrui le squadre avversarie si dispongono meno serrate che al Garilli , rendendo la vita meno difficile ai portatori di palla (e sono tanti, troppi) del centrocampo piacentino. 

Non c’ è mai un inserimento senza palla, mai qualcuno che detti un passaggio negli spazi, mai un centrocampista che vada in area avversaria a concludere a rete. Quando ci sono Volpe e Lisi la palla corre sulle fasce e qualche cross per la testa delle torri arriva in area avversaria: oggi con quattro torri in  area non so sono visti cross in area se non su calcio d’ angolo oppure cross rasoterra nella moltitudine di gambe.

Poi i biancorossi corrono sempre in souplesse, attendendo che qualcuno dall’ alto li premi per la loro superiorità tecnica che, nei duelli uno contro uno, è sempre spesso evidente, ma poi non ha ricaduta sul gioco di squadra e sui risultati pratici. Dov’è la voglia di vincere, il desiderio di conquistare non solo l’ incontro ma i posti di vertice. Oggi la Fortis Juventus è venuta al Garilli mostrando la propria pochezza, ma conscia di ciò ha dato l’anima serrandosi in difesa e giocando come un tutt’ uno. I nostri prodi, viceversa, fanno, quasi tutti, il loro compitino, dopodiché se non si vince non è un problema loro, è del Piacenza. Per fortuna domenica prossima si gioca fuori casa, magari arrivano altri tre punti, così, tanto per continuare la striscia esterna valida solo per le statistiche.

In Sala Stampa:

De Paola: «Non considero la partita così disastrosa come si può pensare, certo mi attendevo di più da tutti e da qualcuno in particolare, vedi Tiboni che non ha ripetuto la partita di Mezzolara e Minasola che non si è espresso come gli avevo chiesto, ma abbiamo bisogno di lavorare e di non buttare tutto all’ aria alla prima sconfitta. Ho detto ai ragazzi che per giocare a Piacenza nel Piacenza bisogna avere gli attributi e mostrarli in ogni occasione, altrimenti si torna a casa se ci si nasconde di fronte agli episodi sfortunati. Ci sono troppi portatori di palla quando mancano Volpe e Lisi. Fino alla tre quarti ci comportiamo comunque bene, poi si spegne la luce. Chi però pensa che siamo una squadra che può vincere tutte le partite 4 a 0 si sbaglia di grosso nel valutare il valore di questo Piacenza e di questo girone: bisogna lavorarci molto e bisogna avere a disposizione tempo e tranquillità».

PIACENZA: DI GRACI, ZAGNONI-CIFARELLI (DELFANTI al 1’ st)-COLICCHIO-DI MAIO (GIROMETTA al 32’ st), MINASOLA-HRAIECH-MAURI-TARANTINO, TIBONI-ORLANDI (BERTAZZOLI al 16’ st). ALL.: LUCIANO DE PAOLA

FORTIS JUVENTUS:  BOLOGNESI, TOGNARELLI-BERTI (BRASCHI al 8’ st)-SALVADORI-SPINELLI, DONATINI-FUSI-CRETELLA-SEROTTI (SARTI al 40’ st), FRATI (MORELLI al 19’ st)-NENCIOLI. ALL.: VITALIANO BONUCCELLI

ARBITRO:  SIG.  D’ AMBROGIO  di FROSINONE

GOL

FORTIS JUVENTUS:  Nencioli al 26’ st

AMMONITI

PIACENZA:  Minasola al 11’ st

FORTIS JUVENTUS:  Braschi al 37’ st

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Brutto Piace al Garilli: i biancorossi perdono 1-0 contro la Fortis Juventus

IlPiacenza è in caricamento