rotate-mobile
Giovedì, 18 Aprile 2024
Sport

Copra Nordmeccanica, una sconfitta thriller

Negli ottavi di Champions league i polacchi del Częstochowa domano il Copra in 5 logoranti set. I giovanissimi di Radoslaw realizzano il sogno dopo aver vinto i primi due parziali, vengono recuperati, annullano un match point e violano il PalaBanca al tie-break. Il destino degli emiliani si decide mercoledì 18 febbraio, nella partita di ritorno

Ottavi amari. Quello che era il principale obiettivo stagionale per il Copra, la Champions, rischia di sfumare sotto i fendenti di giovanissimi e agguerriti polacchi. Male la prima, dunque, in casa, contro il Częstochowa. Tutto, per Marshall e compagni, si complica maledettamente.

La cronaca. L’entrata in campo del “pupazzo umano” rappresentate il lupo biancorosso, non sembra di buon auspicio. La stellina polacca Bartman sigilla il primo punto con un ace. Ma il Copra non sta a guardare. Gli uomini di Lorenzetti macinano punti su punti, fino a condurre per 16-11. Poi, buio totale. Il vento in poppa smette di spirare. Częstochowa risponde con un tremendo parziale di 5-0 e s’aggiudica il primo set con una splendida murata su Pampel: 25-23.

Nella seconda frazione torna l’equilibrio. 10-8 per il Copra dopo pochi minuti di gioco, ma che fatica. Il successivo +3 arriva grazia a un’ottima battuta di Marshall che mette in difficoltà la ricezione avversaria. Subito dopo imita Paganini, e non ripete: il servizio successivo è un obbrobrio fuori di 5 metri. La compagine di Lorenzetti è avanti, ma gioca sottotono. Gradowski rimette in carreggiata i polacchi, e il solito Bartman completa l’opera con sorpasso: Częstochowa in vantaggio, 20 a 19. L’immenso centrale Nowakowski fa sfracelli. E gli uomini di Radoslaw portano a casa un 25-23 periodico: 2 set a 0.

Copra irriconoscibile. Spaesato, timoroso e ansioso. I lupi hanno tutto da perdere, mentre i polacchi – giovanissimi, con un’età media di 22 anni – giocano la partita della vita. Nel terzo set non cambia l’inerzia. Częstochowa comanda 11-10, sotto lo sguardo impietrito di 1850 paganti. Murato Grassano: i polacchi non mollano, 17-16. Dopo il time-out, entra Dunnes e il Copra si rialza: gioca male, ma vince il terzo set per 25-23.

La partita si trascina in un quarto set noioso: sono più le palle in rete che a terra. Grassano, pessimo, sbaglia un diagonale stretto: 8-6. Ma Rak, finalmente, sale in cattedra: 19-12. Tutto il sestetto sembra galvanizzato, l’ardore agonistico dei polacchi, così, si spegne: 25-17.

Tutto si decide al tie-break. Il Copra parte male, come al solito: sotto 11-7, sembra tutto finito. Poi, un sussulto che porta Rak a battere per il match-point. Annullato. E a sprecare si subisce. Così, Częstochowa torna in Polonia con un’insperata, grintosa e meritata vittoria.

Copra Nordmeccanica – Domex Tytan Azs Częstochowa 2-3: 23-25; 23-25; 25-23; 25-17; 16-14.
Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Copra Nordmeccanica, una sconfitta thriller

IlPiacenza è in caricamento