I rossoneri del Pro Piacenza con una grande prestazione nel testacoda in anticipo del girone B della Lega Pro ottiene in un colpo solo tantissimi risultati. Batte la capolista permettendosi anche di sbagliare un rigore, cancella la penalità  e cancella la casella zero nella classifica del girone, presenta il nuovo portiere arrivato in pratica ieri l’ altro e sistema un importante e sensibile tassello del mosaico che mister Franzini sta guidando con tantissima sapienza e abilità.

Il Pisa, oggi in bianco con fascia trasversale rossa, probabilmente ha sottovalutato l’ impegno o forse si è troppo compiaciuto di essere la favoritissima del girone, con una rosa stellare per la categoria e con una panchina che oggi ha brillato addirittura più dei titolari scesi inizialmente in campo.

Il Pisa fa da subito la partita, così come ci si attende per il blasone, la classifica e i nomi che schiera in campo al fischio d’ ninizio. Il Pro è attendista, ma quando può riparte o tenta di ripartire sfruttando la vena di Porcino a sinistra e Matteassi-Castellana a destra.

Lo schieramento esordiente di Franzini col 3-5-2 lascia pochi spiragli di manovra al fratello d’ arte Giovinco, all’ ex Torino Arma ed imbriglia le discese specie a sinistra di Napoli. Alfonso subito si dimostra in grado di infondere sicurezza al reparto arretrato dove Bini sta a sinistra, Rieti a destra e Silva in mezzo.

Il Pisa preme ma non insidia sostanzialmente la rete del Pro, così si arriva in sostanziale tranquillità fino al 40’ quando l’ Arbitro ordina un calcio a due appena dentro l’ area di rigore piacentina per gioco pericoloso di Bini su Morrone: Iori dà corto a Sini che manda il pallone a superare la barriera, ma Alfonso devia in volo in angolo  sul centro sinistra

Trascorrono due minuti ed è gol vittoria. Matteassi sulla linea corta dell’ area di rigore avversaria dalla destra compie un mezzo avvitamento e in mezza acrobazia scodella un pallone a spiovere in area, Caboni in corsa, quasi inginocchiandosi incorna di testa ed infila a mezz’ altezza a filo del secondo palo alla destra di Pelagotti.

E’ un gran gol preceduto da un bellissimo cross e i festeggiamenti sono meritatissimi. Al rientro, il Pro sa che deve non subire oltremodo specie nel primo quarto d’ ora, ma il Pisa non sarà aggressivo come ci si attende. Infatti al 5’ Schiavini centralmente da 30 mt calcia verso la porta, ma Pelagotti respinge a pugni chiusi con sicurezza.

Al 13’ l’ episodio che poteva mandare al bar i tifosi rossoneri, numerosi in tribuna e sempre apprezzabilmente britannici. Matteassi sta rubando una palla sul lato corto dell’ area sulla destra, Napoli lo trattiene e poi lo spinge: è rigorissimo. Si porta sul dischetto Schiavini, calcia telefonando e Pelagotti, il quale per altro non è nuovo anche in categorie superiori a queste imprese, devia in volo sulla propria destra in angolo.

Negli ultimi venticinque minuti il Pisa, complici anche le sostituzioni, spinge sempre più, ma ottiene solo qualche mischia, molti palloni alti preda dei difensori rososneri o di Alfonso e porta in sostanza pochi reali pericoli alla porta dei ragazzi di Franzini.

Alfonso nel frattempo si infortuna, Donnarumma si sta già scaldando, ma per fortuna  forse la saga dei portieri infortunati si fermerà qui. Braglia, intanto, nervoso fin dai primi minuti dell’ incontro quando ha battibeccato con la panchina piacentina e le cui scelte hanno lasciato molte perplessità negli stessi sostenitori pisani, viene mandato negli spogliatoi per proteste, anche se poi in sala stampa si professerà innocente e vittima di uno scambio di persona.

Tutto ciò porta al 24’ quando Finocchio crossa dalla destra a livello del lato corto dell’ area, l’ altro subentrato di caratura superiore-Stanco- colpisce fortissimo di testa, Alfonso è battuto, ma il pallone sfiora di un niente il palo alla sua destra.

Insistono i bianchi toscani, ma le torri rossonere rinviano al mittente e si esibiscono in un paio di sortite in contropiede. Dopo sette minuti di recupero, sostanzialmente giustificati per sostituzioni ed infortuni, il Pro Piacenza rimanda il Pisa a casa a mani vuote e si gode l’ aria dell’ ultima in classifica ma con punti veri. Avanti così.

IN SALA STAMPA

Franzini: grande partita, fin’ ora non posso rimproverare nulla ai ragazzi che fanno sìa in settimana che durante la partita il massimo possibile. Con l’ acquisizione di Alfonso in porta siamo andati sul sicuro: lo avevamo già contattato ma non c’ erano le condizioni economiche, ora il quadro era cambiato. E’ la prima volta in vita che mia che ho schierato una squadra col 3-5-2, ma quest’ anno queste cose accadranno perché l’ anno scorso dovevamo vincere il campionato , mentre quest’ anno spesso ci dovremo difendere come prima  scelta. Sbagliare anche questo rigore è stato devastante, il problema di trovare il rigorista resta ed è pesante. Ho pensato solo ieri di scherare il 3-5-2: dopo aver visto 4 partite del Pisa ho pensato che fosse lo schieramento migliore per fermare le incursioni di Pellegrini e Napoli

Braglia: non abbiamo mai saltato l’ uomo, non siamo mai stati cattivi, solo se il defensore fosse svenuto saremo entrati in area. A forza di dire che siamo la corazzata, ci siamo dimenticati che la partita va giocata e che si devono fare i punti: tutti aspettano il Pisa e noi dobbiamo esserne consci. Penso che l’  Arbitro mi abbia confuso con Vitale: io non l’ ho comunque insultato, ma penso che nemmeno Vitale lo abbia fatto. Spero di essere in panchina domenica se il referto sarà corretto

PRO PIACENZA:  ALFONSO, RIETI-SILVA-BINI, CASTELLANA (IGNICO al 38’ st)-MATTEASSI (RAVASI al 38’ st)-ALIBONI-SCHIAVINI-PORCINO, TORRI-CABONI (MARMIROLI al 20’ st). ALL.: ARNALDO FRANZINI

PISA: PELAGOTTI, PELLEGRINI (DI CUONZO al 18’ st)-SINI-PACI-ROZZIO, SINI-NAPOLI-MORRONE (FINOCCHIO al 11’ st)-IORE, GIOVINCO, ARMA (STANCO al 9’ st)-FREDIANI. ALL.: PIERO BRAGLIA

ARBITRO: SIG. LIVIO MARINELLI di TIVOLI

GOL

PRO PIACENZA: Caboni al 42’ pt

AMMONITI

PRO PIACENZA: Bini al 24’ pt, Matteassi al 32’ st, Porcino al 34’ st

PISA: Iori al 22’ st, Di Cuonzo al 29’ st

ESPULSI

PISA: Mister Braglia al 28’ st

Pro Piacenza-Pisa ©Alberese/IlPiacenza