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Lega Pro, il punto. Soffrono tutte le "big", il Como squadra del momento

Nono turno di Lega Pro caratterizzato dall’equilbrio estremo. Ben quattro pareggi (di cui tre per 0-0), nessuna vittoria esterna e sei affermazioni casalinghe col minimo scarto. Solo dodici reti realizzate nel complesso, di cui appena tre dalle formazioni ospiti

Nono turno di Lega Pro caratterizzato dall’equilbrio estremo. Ben quattro pareggi (di cui tre per 0-0), nessuna vittoria esterna e sei affermazioni casalinghe col minimo scarto. Solo dodici reti realizzate nel complesso, di cui appena tre dalle formazioni ospiti. Soffrono tutte le big, costrette alla rimonta, mentre cade ancora il Livorno nel derby di  Siena; il Como si conferma squadra del momento alla quarta affermazione consecutiva. Soffre ancora la Cremonese, dopo l’incredibile 3-2 sull’Arezzo, stavolta è l’Olbia a spaventare i grigiorossi con la rete in apertura di Miceli, ci pensano poi Brighenti e Cavion a ribaltare la contesa nel primo tempo permettendo ai padroni di casa di rimanere in scia dell’Alessandria. Nel match clou si salva in extremis la Viterbese dalla prima sconfitta stagionale, è la rete dell’argentino Cuffa dopo un interminabile recupero (ben 10’) a rispondere alla firma di Perna alla fine del primo tempo;si ferma dopo tre giornate di vittorie il Piacenza, il Tuttocuoio gioca un match tatticamente perfetto costringendo i biancorossi al secondo 0-0 interno stagionale. Crolla il Pro Piacenza nello spareggio salvezza di Prato, la segnatura di Ogunseye permette ai “lanieri” la prima gioia in campionato inguaiando gli inconcludenti rossoneri; vittoria al fotofinish anche per il Siena che in pieno recupero condanna il Livorno alla terza sconfitta stagionale facendo traballare Foscarini, i ragazzi di Colella scalano la classifica in nona posizione. Non riesce più a vincere il Pontedera fermato sullo 0-0 interno dalla modesta Lupa Roma, per i romani è il primo punto della nuova gestione Maurizi mentre per i pisani la vittoria manca ormai da quattro turni; la Pistoiese spaventa l’Alessandria, Benedetti al 15’ porta avanti gli arancioni rimontati dalla doppietta di Bocalon che lancia i piemontesi a +5 sulle inseguitrici; si conferma infallibile in casa l’Arezzo che ottiene la quarta affermazione domestica sulla Racing Roma, il rigore di Moscardelli porta gli amaranto al quarto posto in classifica. Carrarese e Renate si spartiscono la posta in un pareggio che accontenta entrambe le formazioni con gli apuani che fanno punti per la terza domenica di fila e i lombardi che rimangono in piena zona play-off; il Como con Chinellato regola di misura la Lucchese confermandosi la formazione più in forma del lotto raggiungendo l’Arezzo in scia della Viterbese. In classifica marcatori Bocalon raggiunge forte in testa con sei reti Forte (Lucchese), seguiti dal quintetto Brighenti, Neglia, Bruno e Marotta a cinque centri a testa.Incontro più seguito quello tra Alessandria e Pistoiese (3588) seguito da Siena-Livorno (3044), meno pubblico invece per Giana - Viterbese (584) e Pontedera- Lupa (632). Prossimo turno incentrato sugli incontri Livorno (14)- Arezzo(17), e Olbia (11)- Alessandria (25).

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