Settimana nera per il Piace, ancora una sconfitta: 3-2 con la Correggese

Il magazziniere del Piacenza doveva avere avuto qualche presentimento nel momento in cui ha scelto le maglie per i biancorossi per l’incontro odierno, ultimo del trittico settimanale che doveva riservare almeno 7 punti per le stime dei dirigenti piacentini e che invece ha riservato carbone, nessun punto, al termine di una settimana nera, appunto come la maglia utilizzata questo pomeriggio.

Piacenza-Correggese 2-3/Alberese-IlPiacenza

Nella esemplificazione di uno stadio Garilli assolutamente vuoto per i noti provvedimenti draconiani del Giudice Sportivo, ma che è anche un ennesimo ammonimento di come si giocheranno tra pochi anni tutte le partite strette tra strapotere televisivo e problemi di ordine pubblico di vario grado, i neri di mister Monaco hanno buttato al vento quanto fatto vedere nella prima mezz’ ora e ora si rischia di buttare a mare il bambino, l’ acqua sporca e anche gli ombrelloni a dar retta allo sfogo del presidente Gatti.

Il Piacenza non aveva iniziato male anche se fin dal fischio d’ avvio ha preferito ripartire sul tentativo reggiano di fare la partita. Tuttavia i risultati sono arrivati presto e nulla faceva presagire al 26’ del primo tempo un finale come quello materializzatosi. La cronaca merita per i gol, ma il dopo partita è probabilmente più interessante.

Al 15’ avvisaglie del vantaggio piacentino. Un ottimo Lisi finché l’ ha sostenuto la condizione atletica va sul fondo a sinistra entrando profondamente nell’area a sinistra, crossa all’ interno dell’ area per un appostato e solitario Marrazzo il quale, all’ altezza del dischetto, calcia di piatto destro blandamente e permette a  Pellitteri di distendersi a terra e deviare in angolo alla sinistra.

Sul calcio d’angolo susseguente, dopo un paio di rimpalli, la palla viene raccolta centralmente a pochi metri dal limite da Lisi, che chiede il triangolo lungo a Hraiech, il quale a sua volta in semi rovescita ridà a Lisi nel frattempo penetrato in area a sinistra e l’ esterno di piatto destro porta in vantaggio il Piacenza. Trascorrono dieci minuti ed è raddoppio. L’ imprendibile Lisi va ancora una volta sul fondo a sinistra e crossa verso il lato opposto dell’ area dove al volo di destro Orlandi insacca il raddoppio in diagonale. Sembrerebbe di assistere alla resurrezione dei piacentini dopo la lezione di Abano ed invece gli ospiti non si disperano e proseguono a macinare il proprio gioco a centrocampo.

Così al 29’, cioé poco dopo il raddoppio, su un calcio d’ angolo dalla destra verso un’ area affollatissima, svetta Perna di testa che sorprende difesa e Ferrari infilando il pallone verso la base del palo lontano. I ragazzi di Monaco accusano il colpo, ma la partita non offre più sussulti, tranne gli urlacci di Gatti dalla tribuna.

Al rientro, la Correggese si impadronisce subito della metà campo, ma soprattutto del bandolo della matassa. I biancorossi calano atleticamente (Lisi non fa più da catalizzatore delle ripartenze) e poco dopo un minuto dal fischio Grandoflo caparbiamente contende ai difensori piacentini un pallone sulla linea dell’ area di rigore; si sposta verso il centro e in mezza giravolta, di collo destro, piazza in rete a filo del palo alla destra di Ferrari in ritardo.

Il Piacenza è quasi abbattuto, non reagisce e la Correggese sale  a dirigere e così sarà fino al termine. L’ epilogo ormai temuto e scontato giunge al 25’ e nel modo più banale. Telefonatissimo tiro, quasi di alleggerimento, da 40 mt di Perna, Ferari non è preciso nel bloccare a terra e si lascia sfuggire il pallone, i difensori piacentini sono sorpresi al pari dei presenti in tribuna  e del nostro operatore e così Grandoflo lestamente ribatte facilmente in rete siglando la vittoria degli ospiti.

Le sostituzioni di Monaco non sortiscono effetto, mentre i biancorossi reggiani hanno l’ occasione per chiudere anticipatamente l’ incontro, anche perché gli attacchi locali qualche pericolo lo porterebbero alla porta di Pellitteri, ma poi ci pensano gli avanti a negare il pareggio.

Così al 30’ Marrazzo riceve un buon pallone in area, vien contrato da Selvatico, la palla giunge, a portiere a terra, a Girometta che statuario si trova oltre il dischetto del rigore con la porta spalancata, ma calcia senza convinzione e così Bertoli di tacco respinge sulla linea di porta. Al 35’ su una mischia dopo calcio d’ angolo, la palla a pochi metri dal palo alla destra del portiere ospite giunge a Orlando che sparacchia altissimo un pallone che chiedeva solo di essere spinto in rete.

Allora i reggiani si ripresentano nell’area locale e Camarà al 37’ riceve tutto solo un cross dalla sinistra di Fontanesi e spara incredibilmente a lato; poi al 46’, quando siamo già a una conduzione da parte del Piace alla “viva il parroco”, Selvatico in discesa solitaria calcia dalla destra un diagonale velenosissimo tale che Ferrari deve  volare per deviare sopra la traversa.

Gli ultras sono fuori ai cancelli e quindi i fischi non sono così rilevabili, ma lo stato delle cose è ugualmente quello. In una settimana si è smentito tutto lo smentibile e cioé il buono che si era fatto fin’ora da parte di tutti. La sensazione è che ci si trovi davanti ad un presidente da rincuorare e anche ad un possibile, e certamente clamoroso in questo caso, esonero. Mister Monaco ha riconosciuto che in questo trittico si sono fatto errori, ma che non devono offuscare  il fatto che solo otto giorni or sono il Piacenza era in testa solitaria alla classifica, il gioco era piacevole e i gol subiti erano molto pochi.

E mentre Berni viene portato in ambulanza al nostro ospedale per un trauma cranico subito negli ultimi minuti di gioco sembra senza aver perso conoscenza, gli ultras al termine si sono assiepati al cancello oggi utilizzato per l’ingresso degli autorizzati, il direttore sportivo non si è visto in sala stampa, il Piace è scivolato all’ ottavo posto, al momento fuori dai giochi promozione. Per la stima che abbiamo di Monaco, confidiamo che gli strali di Gatti colpiscano altri, se devono proprio colpire qualcuno.

​In Sala Stampa:

Presidente Gatti: "Abbiamo la più totale sfiducia verso il proseguimento di questo campionato. Acquisti non ne facciamo a gennaio, perché lasciamo fin da ora liberi tutti coloro che se ne vogliono andare, puntando solo alla slavezza. Abbiamo un’attività imprenditoriale che non può passare in secondo piano a causa della gestione di questa squadra. La famiglia Gatti non ama buttare i soldi dalla finestra e non può proseguire dopo questa anni a vivere con il rammarico".

Massimo Bagatti:  lo scorso anno avevo un debito di riconoscenza col Presidente della Correggese perciò sono stato molto lusingato dalla proposta della panchina del Piacenza, perché è una panchina che tutti vorrebbero, ma ho preferito restare a Correggio ed i fatti mi stanno dando ragione. Noi siamo stati bravi ad attendere il loro inevitabile calo agonistico e far quindi girare il pallone tra le linee. Io sono ambizioso e perciò faccio giocare la squadra per vincere tute le partite. Se a gennaio saremo ancora in questa posizione, proveremo a vincere il campionato

Mister Monaco: "Non ho sentito le parole del Presidente, in ogni caso io rispondo di ciò che si fa sul campo e negli allenamenti. Non abbiamo cominciato male, anzi la partita era sotto controllo, poi il gol  del 1-2 ci ha  messo mentalmente in difficoltà ed il pareggio ad inizio ripresa non ci ha più permesso di riprenderci. Se una settimana or sono ritengo non fossimo fenomeni come si diceva, ora non penso siamo diventati così scarsi come sembra, anche se è stata sicuramente una settimana balorda. Bisogna lavorare come abiamo sempre fatto, anche se riconosco che in questa settimana ci sono stati degli errori".

PIACENZA:  FERRARI, BATTISTOTTI-ADIANSI-RUFFINI-MEU, TARANTINO (ZANARDO al 37’ st)-ORLANDI-MAURI-HRAIECH ( SANASHVILI al  28’ st), MARRAZZO-LISI (GIROMETTA al 28’ st). ALL.: FRANCESCO MONACO

CORREGGESE:  PELLITTERI, BOUHALI (FONTANESI al 32’ st)-BIGOLIN-BERTOLI-PERNA, SELVATICO-ZANOLA-LARI-ARRASCUE, FERRARI (CAMARA? Al 19’ st)-GRANDOLFO (BERNI al 32’ st). ALL.: MASSIMO BAGATTI

ARBITRO:  SIG.  DETTA di MANTOVA

GOL

PIACENZA: Lisi al 16’ pt, Orlandi al 26’ pt

CORREGGESE:  Perna al 29’ pt, Grandolfo al 1’ ed al 25’ st

AMMONITI

PIACENZA:  Marrazzo al 42’ pt, Zanardo al 40’ st

CORREGGESE: Perna al 17’ st

ESPULSI

PIACENZA:  Corso al 14’ st (dalla panchina)