La più bella prestazione stagionale gettata al vento in una manciata di minuti, quando il risultato sembrava ormai acquisito. La Virtus Pontedellolio ha palesato sul campo di Salsomaggiore tutta la sua inesperienza e giovane età. Dopo una partita condotta magistralmente, i ragazzi di coach Mambretti hanno alzato troppo presto le braccia dal manubrio. Peccato che i padroni del casa del Salso City ne hanno approfittato, piazzando un parziale shock nell’ultimo periodo. La Virtus ha guidato il match dopo un inizio testa a testa, dimostrando un gioco a tratti travolgente. Pontedellolio colpisce con le bombe di Tirelli, mentre Ponzi e Petrov danno il loro solito contributo sotto canestro. La Virtus nel secondo e terzo quarto scappa via, giocando a memoria e colpendo dalla lunga distanza con diversi giocatori. Ma l’imprevisto è dietro l’angolo: quando la squadra sembra aver portato a casa i due punti, Salso si sveglia nell’ultimo periodo e incomincia ad andare in contropiede con un travolgente Lettieri, capace di produrre tanti punti in poche azioni. È black-out in casa bianconera: la luce si spegne e nessuno riesce a trovare più il canestro. Una serie consecutiva di palle perse e un fallo antisportivo fischiato a 40 secondi dal termine condannano la Virtus alla sconfitta. L’ultimo periodo si chiude con il parziale di 28 a 5 che che ben fotografa l’occasione sprecata dai valnuresi. Rimane l’amaro in bocca per una partita forse meritata, per il gioco espresso per tre quarti, e poi gettata al vento.

Salso City 73- Virtus Pontedellolio 68

(20-20, 11-22, 14-21, 28-5)

Salso: Biocchi 7, Spurio, Rattotti 7, Avanzini 15, Pesagni 3, Lettieri 19, Maccini 14, Ziliotti n.e., Antonicelli 8, Avanzini n.e.. All. Allodi

Virtus Pontedellolio: Tirelli 12, Gregori 8, Guarnieri, Leggi 5, Busa n.e., Mulazzi n.e., Totaro 10, Petkovski 3, Ponzi 16, Petrov 10, Lucev 4. All. Mambretti

Arbitri: Passera e Cei