L'indagine sulle tre morti causate dalla furia dell'acqua sta continuando. Il giudice per le indagini preliminari aveva chiesto un approfondimento sulle cause che - nell’alluvione del 14 settembre 2015 - provocarono la morte di tre persone a Recesio, vicino a Bettola
Il giudice respinge la richiesta di archiviazione. Il 14 settembre 2015 la strada a Recesio crollò, investita da una grandissima massa di acqua, e alcune auto finirono nel nel fiume: tre persone persero la vita
Inaugurati i lavori di ricostruzione delle opere a difesa della zona affacciata sul fiume Trebbia, un intervento finanziato dalla Regione con 300mila euro. L’assessore Gazzolo: “Un intervento innovativo perchè unisce la sicurezza idraulica alla fruibilità del territorio che si affaccia lungo il corso d'acqua, tratto identitario delle comunità locali”
L’assessore Gazzolo: “La graduatoria riguarda un bando chiuso nelle settimane precedenti il gelicidio, ma permetterà di mettere in campo interventi importanti anche per riparare i danni. Altre risorse per 7 milioni e mezzo di euro in arrivo entro giugno anche per la prevenzione del rischio incendi e il miglioramento ambientale”
Il capogruppo del Partito Democratico chiede al sindaco Barbieri e all’assessore Sgorbati di impedire una possibile accoglienza nella frazione colpita dall’alluvione
Il consigliere regionale di Fratelli d’Italia chiede lumi in particolare sugli interventi nel comune di Ferriere. L’assessore regionale Gazzolo: «Aggiunti 800mila euro per Ferriere»
Il sindaco di Bettola Paolo Negri commenta la richiesta di archiviazione da parte della procura di Piacenza: «La comunità non può archiviare tre vite andate perse, che valgono molto di più che uno stanziamento di risorse per strade e frane». Rolleri: «L’alluvione fu un evento imprevedibile e di eccezionale gravità»
Alluvione in Valnure e in Valtrebbia, la procura chiede l’archiviazione. «Evento eccezionale e imprevedibile, nessuna responsabilità». Nella tragica notte del 14 settembre 2015 persero la vita tre persone. I danni più gravi a Recesio (Bettola) dove la sponda venne erosa e la strada crollò nel fiume in piena
L’assessore regionale Paola Gazzolo risponde all’imprenditore Bruno Ferrari che si è incatenato alla sede della Provincia: «Nessuna impresa lasciata sola. Chieste integrazioni per oltre il 95% delle domande, per evitare esclusioni dai contributi. Una telefonata è più efficace di uno show»
L’imprenditore di Ferriere Bruno Ferrari si è incatenato per protesta davanti alla sede della Provincia di via Garibaldi: «La montagna sta morendo e ai politici non gliene frega proprio niente»
Bruno Ferrari, ex sindaco di Ferriere e consigliere provinciale per due legislature, imprenditore da tempo in prima linea nel sollecitare attenzione verso la montagna, protesterà contro le istituzioni
Alluvione, al via altri 22 cantieri per il Trebbia e il Nure, per la Frana dei Sassi Neri a Farini, Pecorara e il fiume Arda: interventi per 6 milioni di euro. In due anni messi in campo 31 milioni per 238 opere di messa in sicurezza del territorio
Fa effetto ritornare a parlare dell’alluvione del 2015 dopo un’estate così arida di piogge. L’acqua in questi mesi è sparita dai fiumi e dai torrenti del Piacentino. Eppure quel giorno l'acqua portò morte e distruzione
Sono passati due anni dall’alluvione che sconvolse Valnure, Valtrebbia, Valdaveto e Roncaglia e provocò la morte di tre persone. La notte del 14 settembre sconvolse il nostro territorio
Si sono concluse nei giorni scorsi le procedure di appalto per 16 interventi di ripristino delle opere idrauliche danneggiate dall’alluvione del settembre 2015 nei bacini di Trebbia e Nure
Maltempo, via ai risarcimenti per oltre 1.100 imprese dell’Emilia-Romagna: fino a 450 mila euro per ognuna. Le domande dal 27 luglio al 4 settembre. Per Piacenza stimati oltre 17 milioni di euro di danni
Dopo la presentazione del progetto in comune a Piacenza, Anpas mantiene le promesse fatte alla
popolazione di Roncaglia e inaugura il restauro di parte della scuola
Il consigliere regionale ricorda la richiesta di un migliaio di cittadini sul guado del Rio del Castello, il ponte sulla provinciale 654 e il depuratore: "Il Comune non ce la fa da solo"