Si tratta di una nuova categoria di prodotti, sostanze e microrganismi capaci di modificare la risposta agronomica delle colture attraverso un aumento della biodisponibilità dei nutrienti nel suolo, una maggior efficienza d'uso dei nutrienti, una migliore tolleranza agli stress abiotici e un incremento della qualità del prodotto
Per fare il punto insieme a ricercatori e tecnici del settore, ed essere aggiornati sulle conoscenze relative all'utilizzo dei biostimolanti nelle colture agrarie, si è svolto al Centro Congressi della Cattolica di Piacenza il 2° workshop nazionale