Emanuela Gatti ripercorre la vicenda davanti alle telecamere di Sky, a partire dalla scomparsa di Elisa fino al termine del processo di primo grado, seguiti passo a passo dalla giornalista de IlPiacenza.it
La produzione originale Indigo Stories per A+E Networks Italia in onda martedì 28 giugno alle 22.55 su Crime+Investigation: tra gli intervistati Emanuela Gatti, giornalista de IlPiacenza.it
La proposta avanzata da Nando Mainardi (Sinistra per Fiorenzuola): «Un gesto istituzionale opportuno anche per stigmatizzare ed evidenziare il tema crescente del femminicidio e degli atti di violenza compiuti da uomini nei confronti delle donne»
Francesca Pomarelli, una delle sorelle di Elisa, affida la rabbia che tiene dentro di sé ai social: «Se fossi seriamente pentito accetteresti l’ergastolo a testa china. Faremo di tutto per far sì che Elisa abbia giustizia». Il ministro Bonetti: «Vicina alla famiglia e agli amici»
Le amiche della 28enne di Borgotrebbia: «Speriamo di poter alleggerire un po’ questa preoccupazione anche con piccole cifre per spese impreviste che potrebbe affrontare la famiglia di Elisa»
Questa sera a Borgotrebbia partirà una fiaccolata. Proseguono le indagini e le ricerche: I carabinieri del Ris stanno analizzando i video delle telecamere della ditta dove lavora Massimo, a pochi metri dalla sua abitazione di Campogrande
Azzarda a queste ipotesi l’ex comandante del Ris di Parma Luciano Garofano, intervenuto durante la diretta della trasmissione “Unomattina” di Rai1. Nel frattempo sono arrivati in alta Valdarada i carabinieri dell’XIII Reggimento di Gorizia
Con loro gli avvocati del 45enne con anche la psicologa forense Roberta Bruzzone e i legali dei genitori di Elisa Pomarelli. Nel pomeriggio ispezionato anche un pozzo nella casa di località Campogrande: esito negativo
Gli uomini in tuta bianca dei carabinieri tornano nella casa del tornitore 45enne di Carpaneto a caccia di tracce che facciano chiarezza su quanto accaduto tra quelle mura domenica scorsa tra le 14 e le 14.47
Secondo i rilievi effettuati dal Ris di Parma nella sua abitazione potrebbe essere accaduto un episodio violento: lunedì altro sopralluogo. Emergono nuove testimonianze: alcuni ragazzi in campeggio lo avrebbero visto di notte proprio nelle zone dove è stato ritrovato un giaciglio
Ad individuare questa specie di buca ricoperta da rami e foglie di fico sono stati due cani delle unità cinofile. All'interno pare non vi fosse nulla e di Massimo ed Elisa non c'è ancora nessuna traccia
Claudio Ghittoni si è recato al campo base di Sariano per portare la vicinanza dell’Amministrazione comunale e dei suoi cittadini a tutti i volontari e le forze dell’ordine
Utili sarebbero state anche le segnalazioni di alcuni residenti che conoscono bene la zona. Un altro appello degli amici di Elisa: «Agli investigatori servono informazioni certe su rifugi, cave, anfratti e simili». Attesi gli speleologi
Dopo il pranzo alle 14 del 25 agosto avrebbero ripreso l’auto ma da quell’ora e fino alle 17, ci sarebbe uno spazio temporale ancora oscuro alle indagini. Dove sono andati? Un appello per ricostruire gli spostamenti. Intanto il pm ha effettuato un sopralluogo