«Le aziende, quando esternalizzano rami o l'intera filiera produttiva appaltando a terzi, pensano di essersi completamente liberate dalle loro responsabilità nei confronti dei lavoratori che producono per esse ricchezza e profitti»
Ancora tensione alla Gls di Montale nella serata dell'11 dicembre. Circa una trentina di persone in giornata hanno contattato l'Unione Sindacale di Base, sostenendo di aver lavorato in nero
Fiaccolata davanti all'hub di Gls a Montale per ricordare Abd Elsalam, l'operaio travolto e ucciso da un tir il 14 settembre 2016. Usb: «Vogliamo ricordare quest'uomo che ha dato la sua vita per gli altri lottando. Silenzio delle istituzioni, sia un anno fa sia oggi»
Gls e Gesc avrebbero deciso di spostare il personale impiegatizio della sede di via Riva di Montale nelle sedi di Assago e San Giuliano. Presidio e sciopero davanti alla prefettura di Usb: al tavolo organizzato l'azienda non si è presentata
Un'ora di sciopero e un presidio davanti alla Gls di Montale organizzati dal sindacato autonomo Usb nella giornata del 21 marzo per protestare contro l'azienda che avrebbe deciso di trasferire i 40 impiegati degli uffici amministrativi, da Piacenza alle due sedi di Assago e San Giuliano
Sindacati contro la Seam, la società che gestisce gli operai all'interno di Gls a Montale. Alle 21.30 del 20 ottobre un centinaio di operai hanno incrociato le braccia proclamando uno sciopero
Incontro di cinque ore in Prefettura tra Gls e Usb dopo la settimana di fuoco iniziata il 14 settembre con la tragica morte di Abd Elsalam Ahmed Eldanf davanti all'hub in via Riva a Montale: «Investimento concreto di Gls. Presto assunti i 15 lavoratori da stabilizzare e i sei licenziati di gennaio»
Niente di fatto in prefettura dopo sei ore di faccia a faccia tra i dirigenti di Gls, Seam e Usb: «Non c'erano le condizioni per sottoscrivere un buon accordo». Confermata la mobilitazione nazionale fino al nuovo incontro di mercoledì, giorno in cui al centro islamico di via Caorsana si svolgeranno i funerali di Abd Elsalam Ahmed Eldanf
Si è conclusa senza scontri la manifestazione organizzata dall'Unione Sindacale di Base dopo la morte di Abd Elsalam Ahmed Eldanf schiacciato da un tir davanti alla Gls
Rinforzi dei reparti mobili della polizia per il servizio d'ordine per la manifestazione di sabato 17 settembre. Iren toglie i cassonetti dei rifiuti dal percorso
L'autopsia sulla salma dell'operaio travolto e ucciso dal tir, le analisi e gli accertamenti tecnici sul mezzo chiariranno la dinamica dell'impatto. Il procuratore capo Cappelleri: «Noi ricerchiamo la verità sulla base dei fatti»
Magnaschi (Diocesi): «La tragica vicenda accaduta deve diventare occasione per una forte riaffermazione del significato umano del lavoro e per fermarci a riflettere sull'attuale situazione del mondo del lavoro»
A seguito della tragica morte di Abd Elsalam Ahmed Eldane, come già annunciato nei giorni scorsi, nel pomeriggio di sabato 17 settembre si terrà una manifestazione sindacale per la quale sono attese 1000-1500 persone nel centro di Piacenza: il percorso
Un operaio egiziano di 53 anni che lavorava alla Gls è stato travolto e ucciso da un tir in uscita dall'hub mentre era in corso un picchetto indetto dal sindacato Usb. Il camionista ha rischiato il linciaggio: ora si trova in questura con l'accusa di omicidio stradale. La dinamica non è chiara e le indagini sono in corso
Il 24 febbraio gli hanno vandalizzato l'auto accanto alla Gls di Piacenza, cinque giorni dopo davanti alla sede di Roma dell'Usb (Unione Sindacale di Base) gliel'hanno rubata. Vittima del furto un delegato sindacale che fa anche parte degli otto operai licenziati a dicembre 2015