Ecco come le polveri sottili del traffico (e lo smog) possono favorire malattie neurodegenerative
Gli esiti di alcuni studi specialistici internazionali. Secondo uno d questi, le polveri sottili (PM 2,5) sono di dimensioni talmente minime da essere in grado di attraversare la barriera ematoencefalica e causare la traslocazione nel cervello, provocando infiammazione dei neuroni e stress ossidativo