"Sentinelle" in piazza contro la legge Zan-Scalfarotto-Boldrini
Manifestazione in piazzale Libertà nel pomeriggio di sabato 11 luglio
Manifestazione in piazzale Libertà nel pomeriggio di sabato 11 luglio
Sabato 23 gennaio in piazza Cavalli le "Sentinelle in piedi" veglieranno per un'ora in silenzio con un libro in mano
Le "Sentinelle in piedi" hanno organizzato una manifestazione contro le "unioni civili". A Piacenza il ritrovo è stato fissato per le 16 del 23 gennaio in piazza Cavalli
Emilia Scardina: «Per noi il matrimonio è uno solo, quello che la costituzione riconosce come matrimonio, e non si può dare a persone diverse diritti uguali. Noi siamo qui per dire sì alla famiglia»
L'appuntamento è fissato per sabato 10 ottobre alle ore 16 in Piazza Cavalli
Il Partito Democratico di Piacenza interviene in merito alle vicende di sabato scorso in città legate alle manifestazioni delle Sentinelle in piedi e alla contro manifestazione dei Sentinelli
Il Partito Democratico di Piacenza interviene in merito alle vicende di sabato scorso in città legate alle manifestazioni delle Sentinelle in piedi e alla contro manifestazione dei Sentinelli
Non si placa la polemica dopo la manifestazione del 6 dicembre in piazza Duomo del movimento "Sentinelle in piedi" di Piacenza. In merito alla questione arrivano tre interventi: quello di Davide Bombini, co-promotore del contro sit-in de "i Sentinelli"; quello del circolo Arcigay l'Atomo e la presa di posizione dell'Unione degli studenti di Piacenza
Le sentinelle commentano i fatti di sabato pomeriggio in piazza Duomo. «Non abbiamo mai contestato alcuna iniziativa altrui. Chi sono i veri discriminati tra chi scende in piazza pacificamente e quelli che insultano? C’è un tentativo di non far esprimere la nostra opinione»
Dalle 16 alle 17 le Sentinelle in piedi di Piacenza invitano chiunque voglia manifestare, rigorosamente in silenzio, per la libertà di espressione
Sabato 7 giugno a Piacenza le Sentinelle in Piedi tornano a vegliare in Piazza Cavalli per difendere la libertà d'espressione, gravemente minacciata dal disegno di legge Scalfarotto sull'omofobia che, già approvato dalla Camera, è ora in discussione al Senato