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Fiorenzuola Today Fiorenzuola d'Arda / Piazza dei Caduti

Al Ccf di Fiorenzuola prosegue la rassegna "Un istante illuminato". Aperta fino al 14 ottobre

Nella serata del 5 ottobre è intervenuto come ospite Alfredo Sabbatini, fotografo di moda specializzato nel glamour

Prosegue la rassegna organizzata dal Club Cinefotografico di Fiorenzuola PHOTO '18 -UN ISTANTE ILLUMINATO, Attimi di fotografia, arte, luoghi, memorie” con la mostra a presso sede CCF, piazza Caduti, 1 visitabile fino al 14 ottobre, lun/mer/ven: 21-23, domenica: 10-12 e 17-19 e con le serate dedicate agli ospiti. Venerdì 5 ottobre la serata ha avuto come tema l’incontro – dibattito – proiezione “ A (S)PROPOSITO DI FOTOGRAFIA... CON ALFREDO SABBATINI”. Alfredo Sabbatini è un fotografo di moda specializzato nel glamour. Già reporter e poi anche ritrattista ha perimentato diversi generi di espressione artistica. Nasce a Milano da Ezio Leone Zucchi ed Eva Sabbatini, creatrice di moda degli anni Sessanta e Settanta. Passa la sua infanzia in un atelier di Alta moda. Frequenta elementari e medie nella Scuola Linguistica Europea di Milano. Inviato speciale per il “Corriere della Sera” e fotografo, inizia un apprendistato nell’ambito della comunicazione diventando reporter. Negli anni giovanili fa l’assistente in diversi studi professionisti tra i quali Silvano Maggi, Franco Sheichenbauer, Michel Roi, Monty Shadow.

Nel 1971 compie il suo primo “coast to coast” sulle orme di Kerouac. A quel primo viaggio ne seguono diversi altri. Fotografia sportiva, baseball e football americano, circo e concerti (prevalentemente jazz) saranno i suoi primi soggetti. Negli anni Settanta fotografa il boom dei Jeans. Nel 1974 vende la sua prima copertina al settimanale “Oggi”, un ritratto inedito di Grace Kelly con tutta la famiglia Reale e in seguito con i settimanali “l’Europeo”, “Amica” e firma copertine, servizi di moda, reportage, ritratti.

Nello stesso anno inizia a fotografare per “Playboy”: questa esperienza lo stimolerà ad iniziare una ricerca sul corpo e le sue forme che lo porterà a diventare uno dei più quotati e innovativi fotografi di lingerie, underwear ed abbigliamento sportivo di tutti gli anni Ottanta e Novanta. In quel periodo realizza diverse campagne pubblicitarie, e fotografa personaggi dello sport come George Weah (copertina di “Max” 1996), Deborah Compagnoni (campagna adv  Parah) e l’intera nazionale di Basket Italiana (campagna adv L.A. Gear).

Nel 1993 l’incontro con Gheoghe Iancu. Grazie a questo legame Sabbatini frequenta tutti i teatri d’Europa e del Mondo. Conosce e fotografa ètoile come Luciana Savignano, Carla Fracci, Monique Loudieres, Alessandro Molin, Paul Chalmer, Wayne McGregor, Letizia Giuliani e Roberto Bolle, e registi/coreografi come Amedeo Amodio, Giorgio Strehler e Pierluigi Pizzi. Entra in collaborazione con il Teatro alla Scala di Milano e con la Scuola di Ballo della Scala, diretta da Anna Maria Prina.

Nel nuovo millennio prosegue i suoi lavori con oggetto il mondo della danza, fotografa il lusso e il glamour, lavora anche come art director e curatore di mostre ed esposizioni. Da ultimo, parallelamente alla sua attività di fotografo di moda e ritrattista, si è dedicato all’insegnamento della fotografia in originali non-workshop .

Nel 2004 collabora con il Teatro alla Scala di Milano per organizzare il “Gala des Etoiles” dove presenzia come fotografo ufficiale e produttore di Gheorghe Iancu nella “Salomè”. Nello stesso anno diventa Direttore Artistico di “Candle Studio” del compositore Fabrizio Campanelli. Con “Nikon Corporation Italia” collabora all’organizzazione delle edizioni 2011,2012,2013 del Photoshow. Mostre e libri raffinatissimi rappresentano il suo linguaggio. Nel suo Teatro Magico si respira immediatamente l’arte e la creatività, la passione e la molteplicità delle esperienze multimediali di questo artista e professionista completo, unico nel suo genere.

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