rotate-mobile
Martedì, 19 Marzo 2024
Fiorenzuola Today

Albanese in fuga, la ragazza: «Non voleva costituirsi e l'ho lasciato»

A parlare è la fidanzata di Alket Bafti Senaj l'albanese di 25 anni che la sera di Pasqua ad Alseno ha sparato a un giovane marocchino. La giovane si è presentata in questura ad Alassio e ha raccontato la sua versione. La caccia all'uomo continua

«Non voleva costituirsi ma proseguire la fuga, e l'ho lasciato».A parlare è la fidanzata di Alket Bafti Senaj l’albanese di 25 anni che la sera di Pasqua ad Alseno ha sparato a un giovane marocchino, ferendolo gravemente a una gamba, dopo una lite per motivi di gelosia. La giovane, sua connazionale, nella giornata del 20 aprile si è presentata spontaneamente alla questura di Alassio dove ha raccontato la sua versione dei fatti. La 23enne, con lui la sera del fatto, ha dichiarato di averlo lasciato il giorno precedente, il 19 aprile, stanca della fuga. Gli avrebbe chiesto di costituirsi ma Bafti non ne ha voluto sapere, a quel punto avrebbe preso un bus e poi un treno che l'ha portata ad Alassio, in Liguria, dove vive la madre. Il ricercato era scappato con la ragazza a bordo di una Golf scura subito dopo aver sparato al 18enne marocchino. La giovane ha spiegato che nelle notti successive alla sparatoria avrebbero dormito in auto in alcuni parcheggi della provincia, in particolare in Valdarda e che ad un certo punto avrebbero anche abbandonato la Golf. Le dichiarazioni della 23enne sono al vaglio dei carabinieri del Nucleo Operativo dei carabinieri di Fiorenzuola titolari delle indagini (aiutati dal nucleo investigativo di Piacenza) e dal sostituto procuratore Matteo Centini.  Il 19 aprile i carabinieri intanto hanno fatto irruzione in un appartamento in via Macello nel centro di Carpaneto, a due passi dalla caserma. Qui l’uomo si nascondeva probabilmente grazie all’aiuto di qualcuno che lo avrebbe ospitato immediatamente dopo l’accaduto, però al momento del blitz l'uomo non c'era già più.  Nel frattempo, la sua fuga dura ormai da cinque giorni, sono giunte al 112 almeno cinque segnalazioni nelle ultime 24 ore: qualcuno lo avrebbe avvistato in città. I militari stanno indagando anche su queste chiamate.  Bafti potrebbe ancora essere in possesso di una pistola, e potrebbe ancora nascondersi in città o in provincia. La caccia all'uomo continua.


 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Albanese in fuga, la ragazza: «Non voleva costituirsi e l'ho lasciato»

IlPiacenza è in caricamento