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Martedì, 19 Marzo 2024
Fiorenzuola Today Castelvetro Piacentino

In auto con più di 130 bulbi di papavero da oppio, denunciati due indiani

I carabinieri di Lugagnano li hanno fermati per un controllo stradale vicino a Castelvetro. E' il primo sequestro nel Piacentino. Il maggiore Leuzzi: «Sono scarti di lavorazione che hanno un potere stupefacente»

I carabinieri della Compagnia di Fiorenzuola hanno sequestrato più di 130 bulbi da oppio che due indiani erano appena andati ad acquistare nel Cremonese: una pattuglia della stazione di Lugagnano li ha fermati a Castelvetro, trovandogli addosso i bulbi: «Si tratta di scarti di lavorazione del papavero da oppio da cui vengono estratte morfina ed eroina - spiega il maggiore Emanuele Leuzzi - ma hanno ugualmente un potere stupefacente se fumati o sciolti nell’acqua. Rientrano nelle tabelle ministeriali delle sostanze stupefacenti, e si tratta di un tipo di droga che, per il basso costo, è molto diffuso fra gli extracomunitari, e gli indiani in particolare». Si tratta del primo sequestro del genere nel Piacentino. I carabinieri hanno fermato l’auto dei due indiani - uno di 45 anni, l’altro di 33, entrambi incensurati - poco dopo il ponte di Castelvetro per un normale controllo, ma si sono accorti che uno dei due nascondeva due grandi involucri sotto il giubbotto. All’interno c’erano 134 bulbi che sono stati sequestrati. La coppia è invece finita in caserma e al termine degli accertamenti sono stati entrambi denunciati per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

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